
Nella nostra vita quotidiana, a casa o in ufficio, siamo ormai circondati da apparecchi elettronici con cui dobbiamo interagire diverse volte in vari momenti: leggiamo un'email dal nostro smartphone e stampiamo il documento allegato da una stampante, oppure scansioniamo un documento di cui avremmo bisogno anche su cellulare, che sia Android oppure un iPhone; o ancora, vorremmo vedere sul televisore le fotografie che abbiamo scattato per mostrarle a tutta la famiglia.
Come far interagire dispositivi così diversi, a partire dal loro sistema operativo?
Di solito, per eseguire lo screen mirroring da smartphone a TV oppure per scambiare file tra apparecchi così variegati, è necessario avere un “intermediario”, una rete Wi-Fi domestica o aziendale alla quale connettere i dispositivi, con la conseguente necessità di configurare l'accesso per ognuno di essi.
Con il sistema Wi-Fi Direct è possibile collegare facilmente due dispositivi aggirando la mancanza di una rete condivisa o semplicemente tutti i passaggi che comportano diverse configurazioni - talvolta problematiche.
Cosa significa Wi-Fi Direct
Wi-Fi Direct (nato con il nome Wi-Fi P2P - Wi-Fi Peer-to-Peer) è uno standard della Wi-Fi Alliance, ormai comune in molti prodotti, come smartphone, tablet, stampanti, videocamere digitali, console di gioco e scanner, che consente a due o più dispositivi certificati di connettersi tra loro con un collegamento Wi Fi diretto senza aver bisogno di un router wireless o di un hotspot.
Questa modalità di connessione è utilizzabile principalmente per:
- riprodurre contenuti multimediali da smartphone o tablet, sia Android sia iOS, su un televisore o computer;
- trasferire file in modo diretto tra due dispositivi, per esempio da cellulare a PC (o viceversa), oppure da videocamera o scanner al computer;
- stampare documenti da dispositivi wireless senza bisogno di installare una stampante di rete o di collegarla alla stessa rete senza fili.
Come avviene la connessione
I requisiti indispensabili affinché la connessione Wi-Fi Direct sia possibile sono:
- non occorre che entrambi i dispositivi siano compatibili ma che solamente uno dei due supporti il Wi-Fi Direct. Il secondo dovrà possedere soltanto una scheda Wi-Fi per la connessione wireless;
- se si tratta di due dispositivi mobili con lo stesso sistema operativo, Android oppure iOS, è sufficiente che soltanto uno dei due supporti nativamente Wi-Fi Direct. Sul secondo sarà infatti sufficiente installare un'applicazione apposita da Google Play o App Store, come SuperBeam, che consente inoltre selezionare direttamente file, immagini, foto, audio e video.
Le connessioni Wi-Fi Direct sono stabilite direttamente, in modalità peer-to-peer, tra due dispositivi abilitati, offrendo così un modo semplice e rapido sfruttando i protocolli Wi-Fi standard. Non è necessaria nessuna impostazione né immissione di password poiché, una volta avviato, avviene in automatico via WPS (Wi-Fi Protected Setup).
Per verificare la presenza della funzione di Wi-Fi Direct sul dispositivo mobile, naviga tra le sue impostazioni. Con uno smartphone Android, se entrambi i dispositivi supportano Wi-Fi Direct accedi alle impostazioni del sistema operativo, andando nelle opzioni “Wireless e reti” e cercando le impostazioni avanzate del Wi-Fi fino alla voce “Wi-Fi Direct” (leggi anche la nostra guida su come stampare da smartphone).
Per controllare gli altri dispositivi abilitati nei paraggi, ti basterà controllare l'elenco che vedrai comparire sullo schermo, similmente a quanto avviene quando cerchi reti wireless. In seguito, dovrai accettare la richiesta di connessione sul secondo dispositivo.
Sui dispositivi iOS puoi invece sfruttare AirDrop, applicazione che trasferisce file e cartelle in modo diretto appoggiandosi a Bluetooth oppure Wi-Fi Direct.
Per iniziare a trasferire i file, dovrai utilizzare un'applicazione di gestione file (solitamente, ne troverai una già installata sul tuo telefono o tablet).
Wi-Fi Direct, Bluetooth o NFC?
Sebbene ci siano delle differenze tecniche tra i tre metodi per lo scambio di file, come i consumi energetici e le prestazioni (il Wi-Fi Direct è molto più veloce del Bluetooth, per esempio), si tratta principalmente di una scelta che può essere dettata semplicemente dalla tua comodità con i dispositivi che colleghi, e dalla presenza o meno di queste tre possibilità. Per esempio, se è ormai molto probabile che il tuo TV sia dotato di Wi-Fi Direct, è molto meno probabile che abbia la connettività NFC e talvolta il Bluetooth è limitato a specifici accessori opzionali, come le cuffie. Ti consiglio di provare tutte le possibilità a tua disposizione per trovare quella più comoda.
Di solito, per eseguire lo screen mirroring da smartphone a TV oppure per scambiare file tra apparecchi così variegati, è necessario avere un “intermediario”, una rete Wi-Fi domestica o aziendale alla quale connettere i dispositivi, con la conseguente necessità di configurare l'accesso per ognuno di essi.
Con il sistema Wi-Fi Direct è possibile collegare facilmente due dispositivi aggirando la mancanza di una rete condivisa o semplicemente tutti i passaggi che comportano diverse configurazioni - talvolta problematiche.
Cosa significa Wi-Fi Direct
Wi-Fi Direct (nato con il nome Wi-Fi P2P - Wi-Fi Peer-to-Peer) è uno standard della Wi-Fi Alliance, ormai comune in molti prodotti, come smartphone, tablet, stampanti, videocamere digitali, console di gioco e scanner, che consente a due o più dispositivi certificati di connettersi tra loro con un collegamento Wi Fi diretto senza aver bisogno di un router wireless o di un hotspot.
Questa modalità di connessione è utilizzabile principalmente per:
- riprodurre contenuti multimediali da smartphone o tablet, sia Android sia iOS, su un televisore o computer;
- trasferire file in modo diretto tra due dispositivi, per esempio da cellulare a PC (o viceversa), oppure da videocamera o scanner al computer;
- stampare documenti da dispositivi wireless senza bisogno di installare una stampante di rete o di collegarla alla stessa rete senza fili.
Come avviene la connessione

I requisiti indispensabili affinché la connessione Wi-Fi Direct sia possibile sono:
- non occorre che entrambi i dispositivi siano compatibili ma che solamente uno dei due supporti il Wi-Fi Direct. Il secondo dovrà possedere soltanto una scheda Wi-Fi per la connessione wireless;
- se si tratta di due dispositivi mobili con lo stesso sistema operativo, Android oppure iOS, è sufficiente che soltanto uno dei due supporti nativamente Wi-Fi Direct. Sul secondo sarà infatti sufficiente installare un'applicazione apposita da Google Play o App Store, come SuperBeam, che consente inoltre selezionare direttamente file, immagini, foto, audio e video.
Le connessioni Wi-Fi Direct sono stabilite direttamente, in modalità peer-to-peer, tra due dispositivi abilitati, offrendo così un modo semplice e rapido sfruttando i protocolli Wi-Fi standard. Non è necessaria nessuna impostazione né immissione di password poiché, una volta avviato, avviene in automatico via WPS (Wi-Fi Protected Setup).
Per verificare la presenza della funzione di Wi-Fi Direct sul dispositivo mobile, naviga tra le sue impostazioni. Con uno smartphone Android, se entrambi i dispositivi supportano Wi-Fi Direct accedi alle impostazioni del sistema operativo, andando nelle opzioni “Wireless e reti” e cercando le impostazioni avanzate del Wi-Fi fino alla voce “Wi-Fi Direct” (leggi anche la nostra guida su come stampare da smartphone).
Per controllare gli altri dispositivi abilitati nei paraggi, ti basterà controllare l'elenco che vedrai comparire sullo schermo, similmente a quanto avviene quando cerchi reti wireless. In seguito, dovrai accettare la richiesta di connessione sul secondo dispositivo.
Sui dispositivi iOS puoi invece sfruttare AirDrop, applicazione che trasferisce file e cartelle in modo diretto appoggiandosi a Bluetooth oppure Wi-Fi Direct.
Per iniziare a trasferire i file, dovrai utilizzare un'applicazione di gestione file (solitamente, ne troverai una già installata sul tuo telefono o tablet).
Wi-Fi Direct, Bluetooth o NFC?
Sebbene ci siano delle differenze tecniche tra i tre metodi per lo scambio di file, come i consumi energetici e le prestazioni (il Wi-Fi Direct è molto più veloce del Bluetooth, per esempio), si tratta principalmente di una scelta che può essere dettata semplicemente dalla tua comodità con i dispositivi che colleghi, e dalla presenza o meno di queste tre possibilità. Per esempio, se è ormai molto probabile che il tuo TV sia dotato di Wi-Fi Direct, è molto meno probabile che abbia la connettività NFC e talvolta il Bluetooth è limitato a specifici accessori opzionali, come le cuffie. Ti consiglio di provare tutte le possibilità a tua disposizione per trovare quella più comoda.