
Questo parametro indica in sintesi quanta luce fa lo schermo. Un monitor ad alta o altissima luminosità sarà sufficiente a illuminare una stanza buia, non troppo grande, e può dare fastidio agli occhi se posizionato o regolato male. Ha però anche un vantaggio importante.
È l'arma principale che abbiamo per contrastare l'illuminazione elettrica, la luce del sole che entra dalla finestra e i riflessi. Se un monitor per PC è raggiunto da luce diretta (elettrica o solare) sarà più facile usarlo quanto più forte sarà la sua luminosità massima. Nella posizione sbagliata uno schermo poco luminoso potrebbe risultare del tutto inutilizzabile - salvo in orari serali e notturni.
L'unità di misura sono le candele al metro quadro (CD/mq), detto anche NIT. Il suo valore tipicamente sta tra 200 e 350 cd/mq, sufficienti nella maggior parte dei casi. Uno schermo con luminosità pari a 400 cd/mq è ancora relativamente accessibile come prezzo, mentre chi vuole un monitor da 800 candele o anche di più dovrà prepararsi a sborsare qualche migliaio di euro - ma si tratta di prodotti professionali.
La visibilità e la qualità dell'immagine sono legate anche al rapporto di contrasto, che confronta il bianco più brillante il nero più scuro che lo schermo può produrre. Schermi e televisori usano oggi il contrasto dinamico: significa che la luminosità è aumentata nelle parti bianche dell'immagine e ridotta in quelle scure, con risultati interessanti ma non sempre eccellenti. La regola è semplice: più alto è il rapporto di contrasto e meglio è, perché le immagini saranno più precise e brillanti.
Infine, il tempo di risposta indica la "velocità" dello schermo nel cambiare immagine. Se per esempio il computer cerca di mostrare a schermo immagini di animali che si alternano 1000 volte al secondo, lo schermo non riuscirà a tenere il passo e ne mostrerà solo alcune. In questo caso, il tempo di risposta migliore sarà quello più basso. Valori troppo alti indicano che con i videogiochi e con le scene di azione più concitate ci potrebbe essere un "effetto ombra", vale a dire brutte strisce che seguono le figure a schermo. Questo una volta era un problema grave, mentre oggi è rarissimo incapparvi: meglio comunque cercare il minor tempo di risposta possibile.