
Negli ultimi anni ti sarà capitato di sentir parlare di ecosistema tecnologico. Si tratta di prodotti, verosimilmente di uno stesso brand, che seppur con funzionalità totalmente diverse tra di loro (smartphone, televisori, elettrodomestici...) si può dire che parlino la stessa lingua. Questo ti permette di interagire con questi device in maniera facile, intuitiva e all'interno di uno stesso ecosistema, appunto. Pochi giorni fa a Milano sono state presentate le ultime novità Huawei per il 2020. Non solo smartphone Huawei, che sicuramente conosci molto bene, ma anche computer e smartband: i nuovi Huawei secondo PierGiorgio Furcas, Deputy General Manager Huawei CBG Italia, promettono di "migliorare e facilitare la vita quotidiana dei nostri utenti, grazie ad un’esperienza seamless e sempre connessa". Vediamo insieme cosa comporta in concreto questa promessa legata alle ultime novità Huawei.
Huawei MateBook D

Vediamo prima i nuovi MateBook D. Innanzitutto, il loro cuore è il nuovo processore AMD Ryzen 5 3500U che li rende ancora più potenti dei suoi predecessori, il tutto supportato da memoria a doppio canale da 512GB, divisi tra un SSD e un HDD. Presentano un display Full View con cornici super sottili, la collaborazione multi-schermo, autenticazione biometrica e connettività veloce. Per la sicurezza di chi lavora, la camera è a scomparsa. Ti riportavo prima della definizione di Furcas di un’esperienza seamless, di cosa si tratta? Significa che, sempre nell’ottica dell’ecosistema di cui sopra, i nuovi Huawei MateBook interagiscono velocemente con gli smartphone Huawei senza interruzione di continuità. Per farlo, i due dispositivi sfruttano la funzione Huawei Share OneHop. Dovrai solamente avvicinare il tuo smartphone Huawei alla zona NFC del pc e i due dispositivi saranno collegati. Una volta stabilita la connessione, il display dello smartphone sarà comodamente visualizzabile sul desktop del pc. Così potrai trasferire i tuoi file da un dispositivo a un altro, accedere ai messaggi o e-mail presenti sul telefono, usare le app Android che sei abituato ad usare sul telefono o, se preferisci, finire sul MateBook un lavoro iniziato sul telefono.
Infine, i nuovi MateBook D, supportano la ricarica rapida: con soli trenta minuti di ricarica, raggiungono quasi metà della loro autonomia totale. Inoltre, la batteria da 56 Wh garantisce un’autonomia eccellente: 10 ore di lavoro, 9,5 ore di riproduzione video e 9,4 ore di navigazione online.
Huawei MateBook X Pro 2019
Huawei MateBook X Pro 2019 è un po' l'ammiraglia della serie MateBook di Huawei. Si distingue per l'incredibile rapporto screen-to-body del 90%: in pratica, le cornici sono quasi invisibili. Lo spessore è di soli 14,6 mm e pesa 1,33 Kg. Rappresenta, quindi, la soluzione migliore per chi ha bisogno di un computer comodo da portare in giro per lavoro.Monta un processore Intel Core i7-8565U di 8° generazione e una memoria interna da 512GB. Anche Huawei MateBook X Pro 2019 promette di integrarsi perfettamente nell’ecosistema Huawei grazie a HUAWEI Share 3.0 OneHop. Infatti, la condivisione di foto, video e documenti tra copmputer e smartphone Huawei è velocissima: puoi trasferire 500 foto in 1 minuto o 1 video da 1GB in 35 secondi. Ti segnalo una chicca del nuovo concetto di esperienza seamless secondo Huawei. Si tratta dell’ultima versione di Huawei Share 3.0 grazie alla quale, semplicemente scuotendo leggermente il telefono e toccando l'icona Huawei Share sul notebook, puoi avviare la registrazione dello schermo del tuo computer e condividerla con lo smartphone.
Infine, non dimenticare che i prodotti Huawei con EMUI 10 possono dialogare con MateBook X Pro 2019. Questo perché il sistema operativo EMUI ha reso, infatti, possibile l'interconnessone tra dispositivi diversi.