
È proprio il caso di dirlo: finalmente è arrivato! Netflix è ufficialmente approdato in Italia da poche ore e l'entusiasmo del pubblico è alle stelle. Sui social non si parla d'altro e l'hashtag #CiaoNetflix è già top trend.
Vediamo un po' più nel dettaglio cos’è in fin dei conti Netflix.
Nata nel 1997 negli Stati Uniti, Netflix offriva un servizio di noleggio di DVD e videogames online. La svolta è arrivata nel 2008 quando ha approcciato il mercato dello streaming online, tramite la sottoscrizione di un abbonamento. Ad oggi, vanta 65 milioni di abbonati in oltre 50 paesi, ai quali ora si aggiunge anche lo Stivale.
La formula è chiara e vincente: fruire di contenuti digitali sempre ed ovunque grazie ad una connessione Internet a banda larga e alla possibilità di vederli su TV, tablet e smartphone .
Come funziona?
Innanzitutto, è necessario avere una connessione con una velocità minima di 0,5 megabit al secondo. Questo è il requisito essenziale per potervi accedere, ma Netflix raccomanda una velocità di almeno 1,5 megabit al secondo. Ovviamente, maggiore sarà la vostra connessione, migliore sarà l'esperienza di visione. Si consiglia, infatti, una velocità di 5,0 megabit al secondo per i contenuti HD ed addirittura 25 megabit al secondo per i video Ultra HD (o 4K). Ed è proprio questa la vera sfida: riusciranno gli utenti italiani a beneficiare al meglio di Netflix, viste ancora le difficoltà di connessione di alcune zone d'Italia? Per sicurezza, Netflix regala a tutti un mese di prova gratuito per testare il servizio.
Due sono gli accordi già siglati per facilitare gli utenti dal punto di vista della connessione: con Telecom Italia e Vodafone che offrono il servizio nei propri pacchetti. Il secondo passo è creare un account direttamente sul sito di Netflix, fornire i propri dati per il pagamento e... iniziare la visione! Gli utenti possono scegliere tra tre tipi di abbonamento. Si inizia con l'offerta "base" a 7,99 €, con qualità video standard ed un solo dispositivo connesso. Il livello successivo è l'abbonamento "standard" a 9,99 € al mese, con video in definizione HD e due dispositivi massimi connessi contemporaneamente. Per concludere, a 11,99 € al mese si acquista l’opzione "premium" per vedere in Ultra HD e connettere simultaneamente quattro dispositivi.
Cosa si intende per "dispositivi"? Netflix può essere guardata tramite televisore (che ovviamente dev'essere smart perché necessita della connessione internet), smartphone, tablet, PlayStation, Nintendo, Wii, Nintendo WiiU, Apple TV, Lettori BluRay e box TV come quello di TimVision. E se non si dispone di uno Smart TV? Nessun problema, è sufficiente acquistare una chiavetta wireless come la Chromecast.
Cosa si può vedere?
Molto discussa è anche il catalogo italiano. Il focus di Netflix rimangono le famiglie e gli utenti che desiderano vedere contenuti cinematografici. Quindi, niente film a luci rosse, niente sport, niente talent show che tanto abbondano sulle reti tradizionali. È possibile scegliere tra film, serie TV, documentari e cartoni animati. Le vere chicche, però, saranno le produzioni originali realizzate ad hoc per Netflix: Daredevil, Marco Polo, Blooddline, Chef’s Table. Sono solo alcuni dei titoli esclusivi di questa piattaforma. Negli ultimi giorni si è parlato a lungo anche di quattro puntate della fortunatissima serie statunitense "Una mamma per amica", disponibili solo su Netflix. Per quanto riguarda le produzioni italiane, la prima sarà Suburra, prodotta da Cattleya.
Vediamo un po' più nel dettaglio cos’è in fin dei conti Netflix.
Nata nel 1997 negli Stati Uniti, Netflix offriva un servizio di noleggio di DVD e videogames online. La svolta è arrivata nel 2008 quando ha approcciato il mercato dello streaming online, tramite la sottoscrizione di un abbonamento. Ad oggi, vanta 65 milioni di abbonati in oltre 50 paesi, ai quali ora si aggiunge anche lo Stivale.
La formula è chiara e vincente: fruire di contenuti digitali sempre ed ovunque grazie ad una connessione Internet a banda larga e alla possibilità di vederli su TV, tablet e smartphone .
Come funziona?
Innanzitutto, è necessario avere una connessione con una velocità minima di 0,5 megabit al secondo. Questo è il requisito essenziale per potervi accedere, ma Netflix raccomanda una velocità di almeno 1,5 megabit al secondo. Ovviamente, maggiore sarà la vostra connessione, migliore sarà l'esperienza di visione. Si consiglia, infatti, una velocità di 5,0 megabit al secondo per i contenuti HD ed addirittura 25 megabit al secondo per i video Ultra HD (o 4K). Ed è proprio questa la vera sfida: riusciranno gli utenti italiani a beneficiare al meglio di Netflix, viste ancora le difficoltà di connessione di alcune zone d'Italia? Per sicurezza, Netflix regala a tutti un mese di prova gratuito per testare il servizio.
Due sono gli accordi già siglati per facilitare gli utenti dal punto di vista della connessione: con Telecom Italia e Vodafone che offrono il servizio nei propri pacchetti. Il secondo passo è creare un account direttamente sul sito di Netflix, fornire i propri dati per il pagamento e... iniziare la visione! Gli utenti possono scegliere tra tre tipi di abbonamento. Si inizia con l'offerta "base" a 7,99 €, con qualità video standard ed un solo dispositivo connesso. Il livello successivo è l'abbonamento "standard" a 9,99 € al mese, con video in definizione HD e due dispositivi massimi connessi contemporaneamente. Per concludere, a 11,99 € al mese si acquista l’opzione "premium" per vedere in Ultra HD e connettere simultaneamente quattro dispositivi.
Cosa si intende per "dispositivi"? Netflix può essere guardata tramite televisore (che ovviamente dev'essere smart perché necessita della connessione internet), smartphone, tablet, PlayStation, Nintendo, Wii, Nintendo WiiU, Apple TV, Lettori BluRay e box TV come quello di TimVision. E se non si dispone di uno Smart TV? Nessun problema, è sufficiente acquistare una chiavetta wireless come la Chromecast.
Cosa si può vedere?
Molto discussa è anche il catalogo italiano. Il focus di Netflix rimangono le famiglie e gli utenti che desiderano vedere contenuti cinematografici. Quindi, niente film a luci rosse, niente sport, niente talent show che tanto abbondano sulle reti tradizionali. È possibile scegliere tra film, serie TV, documentari e cartoni animati. Le vere chicche, però, saranno le produzioni originali realizzate ad hoc per Netflix: Daredevil, Marco Polo, Blooddline, Chef’s Table. Sono solo alcuni dei titoli esclusivi di questa piattaforma. Negli ultimi giorni si è parlato a lungo anche di quattro puntate della fortunatissima serie statunitense "Una mamma per amica", disponibili solo su Netflix. Per quanto riguarda le produzioni italiane, la prima sarà Suburra, prodotta da Cattleya.
Contribuirà Netflix all'evoluzione digitale del nostro Paese? Cambieranno veramente le abitudini degli italiani nel guardare la televisione? È ancora presto per dirlo, intanto godiamoci la novità.