Monitor ASUS gaming VG279Q 27 pollici: la recensione

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03/05/2019 Danilo Pagnin 6569

Ho provato il monitor ASUS VG279Q da 27 pollici, nato con vocazione gaming: dopo vari test effettuati in ufficio, ti racconto le mie impressioni.

Monitor di dimensioni importanti, con i suoi 27'', la base esagonale e il robusto braccio ad altezza regolabile, l'Asus VG279Q già al primo approccio trasmette sensazioni tattili e visive positive, che indicano qualità manifatturiera e buoni materiali. Una volta montato il massiccio piedistallo, il monitor può essere facilmente agganciato al braccio dove si può alzare e abbassare. Oltre all'altezza, si può regolare l'inclinazione fino a 90° grazie alla disponibilità della funzione pivot. L'ho installato in varie postazioni e utilizzato nel quotidiano lavoro d'ufficio, quindi è stato sottoposto a test più specifici con video in alta risoluzione e sessioni di gioco: ecco i dettagli nella mia recensione del monitor Asus VG279Q.
 
Asus VG279Q: caratteristiche tecniche
Il VG279Q è un monitor con diagonale di 27 pollici, risoluzione full HD 1920x1080 pixel e tempo di risposta di 1 ms. Il pannello è retroilluminato a LED e costruito con tecnologia IPS: per ovviare ad uno dei limiti strutturali del pannello IPS, cioè l'input lag, Asus ha sviluppato la tecnologia GameFast, che consente di visualizzare la reattività dei comandi con sorprendente immediatezza. Questo significa che, se il Nemico ti spara addosso, la tua reazione apparirà immediatamente sul monitor! La frequenza di aggiornamento di 144 mHz garantisce massima fluidità e nitidezza delle immagini, mentre la lettura delle parti più scure delle scene di gioco è garantita da Shadow Boost, una funzione integrata che consente di dare luce alle zone poco illuminate, senza che questo sovraesponga le parti luminose. Per eliminare lo screen tearing e il frame rate increspato, il monitor è dotato di tecnologia Adaptive-Sync (FreeSync™), consentendoti di godere di immagini più fluide e veloci. Nessuna distorsione nella visualizzazione anche con 2 giocatori appaiati e qualche spettatore, grazie all'angolo di visuale di 178°.
 
Asus VG279Q: la prova
Tenendo il monitor in postazione per diversi giorni, ho anzitutto apprezzato la tecnologia ASUS Eye Care, che insieme al Flicker-Free e Ultra-low Blue Light diminuisce di molto il senso di affaticamento agli occhi. Il pannello anti-glare A+ devo dire che si è rivelato molto confortevole anche nel normale utilizzo in ufficio, nonostante le dimensioni siano sicuramente superiori a quelle consigliate per una normale postazione di lavoro classica. Il monitor mi è parso subito molto luminoso, al punto che ho dovuto intervenire sulle regolazioni per renderlo meno impattante.  Ottimo il riscontro ottenuto guardando diversi video ad alta risoluzione, tra cui un trailer dell'ultimo episodio di Star Wars, presente sul WEB anche in risoluzione nativa 4K Ultra HD: ne ho apprezzato l'altissima qualità dei dettagli (pur non essendo il monitor 4K) e l'assenza completa di effetti scia. Il cuore della prova è stato ovviamente il test nell'ambiente che gli è più congeniale, vale e a dire il gaming: grazie al collegamento via HDMI ad una Nintendo Switch, ho provato vari giochi, tra cui Mario Kart. La luminosità del pannello, già con le impostazioni standard ci ha garantito una sensazione di piena immersività nel gioco, nonostante l'ambiente intorno molto luminoso. Le sessioni avevano per spettatori i colleghi presenti (e talvolta quelli che passavano in corridoio…), e l'esperienza visiva è stata da tutti giudicata molto positiva: nessun effetto scia, grande fluidità dei player sullo schermo, contrasto molto godibile e leggibilità delle zone più scure del gioco sono state tutte promesse mantenute. La reattività visiva dei comandi si è dimostrata sempre all'altezza e la nitidezza delle immagini è sempre stata elevata, così come complessivamente buona si è rivelata la qualità degli speaker integrati.

Se sei un gamer, posso dirti che vai sul sicuro: il monitor VG279Q rispetta le promesse, sia per la nitidezza che per l' input lag e il contrasto. Grazie alle molte regolazioni, lo puoi mettere praticamente ovunque ma, viste le dimensioni generose, puoi anche appendertelo alla parete grazie all'attacco VESA, liberando tavoli e scrivanie. La funzione GameVisual consente di impostare diverse modalità di visualizzazione, ottimizzate a seconda delle diverse tipologie di gioco. GamePlus consente invece la sovrapposizione di vari elementi sul monitor: potrai vedere quindi in sovraimpressione mirino, timer, e contatore di FPS. Immaginando che, in ogni caso, non si compra un monitor solo per giocare, posso dirti che si comporta bene in qualsiasi contesto, dall'uso quotidiano normale (navigazione Internet, documenti, ecc.) alla visione di video e film, dove le varie caratteristiche concepite per il gaming possono rappresentare un plus: penso soprattutto allo Shadow Boost, che ti consentirà di leggere le ombre più profonde nelle scene scure. Di certo il monitor VG279Q non è un prodotto di primo prezzo, ma come sai bene se appartieni alla Republic Of Gamers, in questo mondo alla qualità c'è deroga.