
Il futuro è già qui
Con l'arrivo della tecnologia 3d per i televisori, anche per i monitor si aprono nuovi orizzonti dato che da sempre le novità tecniche introdotte per lo sviluppo della qualità degli apparecchi televisivi si sono poi sempre riflesse in quella dei monitor per i computer. Per il 3d sarà esattamente la stessa cosa e alcuni produttori cominciano già a proporre i primi monitor che permettono di sfruttare la tecnologia stereoscopica 3d. In realtà i primi monitor 3d furono immessi sul mercato anni fa: funzionavano con gli occhiali collegati alla scheda grafica e lavoravano in coppia con il monitor a tecnologia Crt. In seguito i monitor Crt scomparvero rimpiazzati dagli Lcd, ma i monitor Lcd non erano in grado di fornire una frequenza di aggiornamento superiore ai 60 o 70 Hz necessari all'effetto 3d. Oggi la tecnologia 3d per i monitor ritorna in auge con l'arrivo di monitor Lcd con frequenza di aggiornamento sufficienti e che in alcuni modelli arriva fino ai 120 Hz.

Questi monitor offrono un'alta qualità in modalità 3d ma non sfigurano nel 2d: hanno persino tempi di risposta uguali e talvolta inferiori rispetto ai loro "cugini" flat. Inoltre si collegano ai computer in modo molto semplice, senza richiedere una speciale interfaccia grafica. Per utilizzarli nella visione 3d però bisogna collegarli a degli occhialini stereoscopici attivi. Per un futuro ancora indefinito però, si prevede che lo standard dei modelli dei monitor 3d permetteranno la visione dei contenuti tridimensionali senza occhialini. I modelli di monitor con tecnologia compatibile 3d sul mercato sono ancora relativamente pochi, rispetto all'assortimento dei semplici monitor lcd, ma sono comunque tutti generalmente di ottima qualità. Le caratteristiche medie di un buon monitor 3d oggi comprendono una diagonale di 22 pollici nell'ormai classico formato 16:9 e una risoluzione nativa di 1680x1050 pixel.