Audio TV: meglio Soundbar, Home Theater o Soundbase?

Guida all'acquisto
21/11/2017 Luca Antolini 39629

Vuoi migliorare la resa audio del tuo televisore? Se gli altoparlanti integrati non ti soddisfano, sono disponibili diverse soluzioni che si differenziano per resa acustica, praticità e semplicità di installazione. Scopriamole insieme.

home Theatre
L'audio della TV e dei suoi altoparlanti integrati può risultare insufficiente a chi cerca una qualità superiore, più Watt di potenza e bassi che non siano solo un rimbombo confuso per ascoltare musica o guardare film. I televisori sono sempre più sottili per ragioni estetiche, lo spazio interno serve a ospitare processori sempre più potenti per le Smart TV e, di conseguenza, le casse sono sempre più piccole.
Soundbar, impianto Home Theatre e Soundbase sono le soluzioni verso cui rivolgersi in base alle proprie esigenze, ma quali sono le loro principali caratteristiche e differenze? In un altro articolo, ti ho già spiegato come capire le qualità audio del tuo televisore, se è compatibile con gli ultimi sistemi di codifica (Dolby Atmos e DTS:X) e come collegarlo a un dispositivo sonoro esterno. Possiamo quindi addentrarci subito nei dettagli e scoprire le diverse possibilità offerte.

SoundbarCome scegliere una Soundbar
Le soundbar sono diffusori caratterizzati solitamente da molteplici altoparlanti che offrono una maggiore qualità audio e un effetto surround convincente. Deve essere posizionata di fronte al televisore; nel caso sia appeso al muro, anche la soundbar può essere attaccata alla parete sotto di esso. Dopo un iniziale periodo di diffidenza, stanno avendo molto successo grazie al loro ingombro ridotto rispetto alla casse esterne tradizionali, all'economicità e alla facilità e flessibilità di connessione.
All'interno della soundbar sono presenti più altoparlanti (in genere da due a sette) che riescono a simulare l'effetto surround: posizionata correttamente, infatti, fa rimbalzare i suoni sui muri della tua sala o della tua camera in modo che, giunti all'orecchio, sembrino provenire da posizioni diverse.

Le caratteristiche da considerare nell'acquisto di una soundbar per TV sono:
- altoparlante: numero di casse integrate all'interno della barra. È possibile trovare prodotti che partono da un minimo di due casse a configurazioni 5.1 o 7.1 con subwoofer;
- subwoofer: serve ad amplificare i bassi e fa una grande differenza. Tuttavia, non è presente in tutte le configurazioni;
- potenza Watt RMS: indica la potenza acustica delle casse e, naturalmente, maggiore è la potenza maggiore è la resa sonora;
- collegamenti in ingresso: prima dell'acquisto, è meglio capire come collegherai la soundbar con il TV, in modo che la porta che ti serve sia disponibile sul modello che acquisterai. Le soundbar possono avere entrate come il jack 3,5 mm (come l'ingresso per le cuffie, per intenderci), RCA (gli spinotti rossi e bianchi) o un ingresso audio digitale coassiale oppure ottico (SPDIF oppure Toslink). I modelli più evoluti sono dotati anche di connessione Bluetooth (a patto che anche il tuo televisore sia in grado di collegarsi in questa modalità a un dispositivo del genere) oppure NFC (Near Field Communication), tecnologie che consentono di collegarli facilmente e rapidamente anche a tablet e smartphone.
Altri ingressi presenti possono essere le porte USB, utili per poter collegare chiavette o dischi esterni per ascoltare direttamente la musica, e le entrate HDMI, utili per collegare lettori Blu-ray e console di gioco (a patto che in uscita ci sia un altro collegamento, che ti spiegherò tra poco).
- collegamenti in uscita: i modelli di fascia alta talvolta sono dotati di uscite particolari per collegare la soundbar a un amplificatore, come il collegamento HDMI.
Se sia la Soundbar sia il TV ne sono dotati, è possibile sfruttare le porte HDMI con funzione ARC, che consentono di sfruttare la qualità audio Dolby Atmos o DTS:X del televisore (se supportate) oppure di riprodurre il segnale video della console di gioco sul TV e contemporaneamente l'audio attraverso la soundbar (un approfondimento su questo tema è disponibile nel link presente nel secondo paragrafo di questo articolo).

Soundbase vs Soundbar: differenze
Un'altra possibilità che hai per migliorare l'audio del tuo TV è la soundbase. Si tratta di una base che di solito somiglia molto a un lettore Blu-ray o a un decoder: anche in questo caso, ha la funzione di amplificare il suono. Solitamente, la soundbase integra al suo interno il subwoofer, al contrario di quanto accade in una soundbar.
La scelta tra soundbase e soundbar dipende da i tuoi gusti e dalle tue esigenze. I punti elencati per valutare una soundbar dal punto di vista prestazionale nel capitolo precedente naturalmente valgono anche per una soundbase. In generale, sul mercato c'è una scelta maggiore per quanto riguarda le soundbar, che fornisce anche maggiori opzioni di installazione.

Soundbar o Home Theater?
Gli elementi per valutare se scegliere una soundbar oppure un home theater sono principalmente tre: spazio a disposizione, qualità ricercata e investimento.
Se un sistema home theater 2.1 non richiede un grande investimento in termini di costo e spazio, un impianto 5.1 oppure 7.1 sono su un livello diverso: imprescindibili se ami la massima qualità audio e immergerti completamente in un film, in questo caso l'effetto surround è riprodotto realmente e i suoni sono distribuiti su canali diversi. Inoltre, i bassi sono impareggiabili. Richiedono tuttavia più spazio e una configurazione hi-fi perfetta.

Le soundbar rappresentano un'alternativa spesso più economica e soprattutto più semplice da installare. Avrai inoltre bisogno di molto meno spazio. Poiché in questo caso l'effetto surround non è reale ma si tratta di fatto di una simulazione, non otterrai lo stesso effetto che avresti con un sistema Home Theather completo, anche in fatto di qualità audio. Tuttavia, l'integrazione di tecnologie come Dolby Atmos e DTS:X hanno ridotto questo gap. L'aggiunta di un subwoofer, inoltre, o l'acquisto di una soundbar che integra nella stessa struttura un sistema di elaborazione dei bassi, può mitigare uno degli svantaggi di questa tecnologia rispetto ai sistemi Home Cinema.