Per lungo tempo la stampa a getto d'inchiostro è stata ritenuta una prerogativa degli utenti consumer, pensando che la scelta migliore per gli uffici fosse la tecnologia laser, considerata più veloce ed economica. Tuttavia, nello scenario delle stampanti inkjet, sono stati fatti numerosi passi avanti verso il settore business, tanto da rendere questi prodotti una validissima alternativa da tenere in considerazione, soprattutto in ottica green.
Ad esempio, Epson ha pensato alla linea di stampanti a getto d'inchiostro per l'ufficio WorkForce Pro (WFP) proprio a dimostrazione del fatto che aziende e professionisti non devono ritenere le stampanti laser una scelta obbligata. Una ricerca di mercato condotta dalla IDC stima una previsione di crescita delle inkjet fino a coprire il 34% del mercato totale della stampa per ufficio entro il 2019.

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I vantaggi della tecnologia a getto d'inchiostro rispetto alla laser
Uno dei primi punti di forza che viene presentato a favore delle macchine laser è la velocità di stampa, tuttavia è bene sapere che una stampante o una multifuzione inkjet può essere fino a 3,5 volte più veloce nella stampa della prima pagina e, più in generale, quando si tratta di stampare piccoli volumi il vantaggio si attesta su una volta e mezza.
Anche sulla qualità, nulla si può eccepire alla tecnologia inkjet. Infatti, queste macchine effettuano dei controlli precisi sulla forma e sul volume delle gocce dell'inchiostro, onde evitare sbavature e imprecisioni. Inoltre, le stampanti inkjet Epson con tecnologia PrecisionCore dispongono di una densità di ugelli tripla rispetto alle tradizionali testine di stampa piezoelettriche con risoluzione nativa di 600 o 720 dpi per chip di stampa. Inoltre, la risoluzione massima delle testine Precisione Core è di 4.800 x 1.200 dpi, il che rappresenta sicuramente un punto a favore delle stampanti inkjet rispetto alle laser.
Altro aspetto da non sottovalutare è la manutenzione: laddove nelle stampanti laser siete abituati a dover sostituire diversi componenti necessari alla stampa, come toner, tamburo, fusore e fotoconduttore, in una stampante o in un multifunzione inkjet dovete solo cambiare la tanica d’inchiostro, riducendo fino a due terzi gli interventi necessari sulla macchina.
Infine, in ogni ufficio tutti gli strumenti di lavoro devono essere sicuri ed affidabili. Le WorkForce Pro hanno ottenuto la certificazione dal BLI (Buyers Laboratory LLC): sono garantite fino a 75.000 stampe senza inceppamenti di carta.

Un occhio di riguardo all'ambiente
Al grido di "Passa al green", Epson ha preso a cuore la causa ambientale, impegnandosi nella progettazione di soluzioni di stampa innovative, eliminando le emissioni nocive ed aiutando le aziende a risparmiare dal punto di vista energetico. Infatti, con consumi ridotti fino al 96% rispetto alle stampanti laser, le stampanti e i multifunzione WorkForce Pro consentono di risparmiare sui costi dell'energia elettrica. Questo perché le stampanti a getto d’inchiostro non utilizzano calore nel processo di stampa, pertanto consumano molta meno energia, riducendo di conseguenza i costi di gestione.
Infine, le WorkForce Pro producono fino al 94% di rifiuti in meno rispetto alle stampanti e alle fotocopiatrici laser. Non comportano emissioni di ozono e richiedono la sostituzione di un minor numero di consumabili e componenti rispetto a una stampante laser di pari prestazioni. La responsabilità sociale d'geimpresa si esprime in diverse modalità e anche la scelta della stampante con minor impatto ambientale è un impegno in questo senso.