Ve lo dico subito: questo è stato uno dei test di prodotto più pesanti che abbia svolto sinora. Ebbene sì, mi è stato chiesto di provare lo smartwatch Huawei Watch 2 e, visto che sembrava non bastare il normale utilizzo in palestra, quale occasione migliore della Huawei Run Impossible? Si tratta di una corsa non competitiva che si snoda lungo un particolarissimo percorso tra luoghi di Milano solitamente inaccessibili ai runner: il tetto della Stazione Centrale, l'Highline Galleria, il Museo della Scienza e della Tecnica... Più di 10 km di corsa, sotto un sole ed un caldo record per essere maggio, con al polso il nuovo Android Watch targato Huawei. Quindi, non si dica che non l'abbia provato a dovere! Iniziamo, però, con una panoramica del prodotto e poi vi racconto com'è andata.

Huawei Watch 2 – Caratteristiche tecniche
Huawei Watch 2 è stato presentato all'ultimo Mobile World Congress di Barcellona come il primo smartwatch al mondo con connettività 4G LTE. Un Android Watch, quindi, totalmente stand alone, in grado di funzionare senza doversi sempre portare appresso lo smartphone.
Utilizza un processore Qualcomm Snapdragon Wear 2100 da 1,1 GHz supportato da una RAM da 768 MB. Il sistema operativo è, ovviamente, il nuovo Android Wear 2.0. Ha una memoria interna da 4 GB, il che lo rende ancora più autonomo dal telefono. Basta connettere un paio di cuffie e potete correre o, allenarvi lasciando lo smartphone a casa, senza rinunciare alla vostra musica.
Il quadrante è un display da 1,2" AMOLED a colori, rivestito con protezione Gorilla Glass antigraffio. Monta una batteria da 420 mAh e, grazie alla certificazione IP68, è resistente ad acqua e polvere.
Huawei Watch 2 è disponibile nelle versioni Sport e Classic. Solo la versione sportiva (e solo nelle colorazioni Dynamic Orange e Carbon Black) è disponibile la connettività 4G LTE.
Design ed ergonomia
Il modello di Huawei Watch che avevo in test è quello nella versione sport con colorazione Concrete Grey. Il suo cinturino è realizzato in policarbonato gommato con larghezza 20 mm ed è adatto a polsi da 140 – 210 mm, come dichiara Huawei. E lo confermo: per l’occasione, mi sono misurata la circonferenza del polso che ho scoperto essere di 120 mm e, in effetti, su di me è un po' "ingombrante".
La cassa circolare è in plastica e ceramica e presenta una ghiera fissa. In effetti, mi sarei aspettata che fosse ruotabile e che consentisse di navigare tra il menu dello smartwatch. Per fortuna, i due tasti fisici inseriti sul lato destro aiutano a svolgere tutte le funzioni e restituiscono un ottimo feedback.
Huawei Watch 2 è alto 12,6 mm e pesa 40 grammi a cui deve essere sommato il peso del cinturino. Insomma, le dimensioni sono abbastanza generose e il design sicuramente molto sportivo. Non è il tipo di orologio che potete usare per occasioni eleganti, ma è dichiaratamente così: è uno smartwatch per sportivi e per l’utilizzo giornaliero, quindi Huawei è coerente con questa scelta.
In ogni caso il nuovo Huawei Watch garantisce un’ottima indossabilità: non se ne percepisce il peso durante la giornata così come durante l'allenamento. Ad esempio, durante le ore della Impossible Run, nonostante il caldo e la fatica, non ho percepito lo smartwatch come un elemento di ingombro, pur con il mio polso "sotto misura". In tutto ciò, la sensazione è di un dispositivo solido e robusto.
In ogni caso, sia per il design, sia per le dimensioni mi sento di dire che è un device più pensato al pubblico maschile.
Infine, sul retro troviamo il sensore per la rilevazione del battito cardiaco e i pin magnetici per la connessione alla base di ricarica. L'aggancio è davvero immediato e saldissimo, non si schioda!
Display
Il display a colori AMOLED del Watch 2 garantisce un'ottima visibilità. In qualsiasi condizione di luce non avrete problemi a leggere le notifiche, piuttosto che le rilevazioni fisiche o i tracciati dei vostri allenamenti. Non è così scontato perché, talvolta, è una caratteristica che viene tenuta un po' in secondo piano. Invece, su un Android Watch è essenziale che possa essere letto sotto al sole perché uno degli utilizzi tipici è all'aperto durante la corsa.
Questo display da 1,2 pollici è più piccolo rispetto al primo Huawei Watch (che era da 1,4"). Può sembrare una differenza quasi insignificante, ma in proporzione, con questa piccola riduzione il display potrebbe risultare a volte un po' sacrificato, se si hanno le dita grandi.
Huawei Watch 2 - Funzionalità
Qui arriviamo al vero punto di forza di Huawei Watch 2. Innanzitutto, presenta un'ampissima gamma di sensori: cardiofrequenzimentro, GPS, accelerometro, giroscopio, bussola e barometro. In pratica, non si perde nulla delle vostre giornate e dei vostri allenamenti.
Troviamo precaricate una gran serie di app dedicate al fitness: Huawei Benessere, Google Fit, Allenamento, Allenamento con Fit, Monitoraggio Quotidiano e Runtastic. C'è chi dice che sono troppe, che il rischio è di perdersi. Io, invece, penso semplicemente che così ogni utente può scegliere quella che preferisce o che è già abituato ad usare – come chi usa Runtastic come app sullo smartphone, ad esempio.
L'app proprietaria di Huawei monitora il vostro stato di salute generale 24 ore al visto che traccia anche la qualità del sonno. Le rilevazioni sono in generale accurate, a parte il sensore del battito cardiaco che ogni tanto tende a sovrastimare il dato.
Huawei Watch 2 è compatibile con tutti gli smartphone Android e iOS, ma se non lo usate con un telefono Huawei, sappiate che dovrete installare tre applicazioni: Android Wear per connettere smarwatch e smartphone e per scaricare nuovi quadranti per personalizzare l'orologio, Huawei Wear e, infine, Benessere per il vero e proprio tracciamento dei dati.
Grazie ad Android Wear 2.0 trovate su questo smartwatch anche Google Now. Basta tenere premuto il pulsante più in alto dell’orologio e pronunciare la fatidica formula magica "Ok Google!" per avviarlo. Quindi, ad esempio, potete interrogarlo con un "Ok Google, com'è il traffico verso casa?" e via di Google Maps in un attimo. O anche "Ok Google, mostrami il meteo di domani a Milano". Utile ed anche divertente perché l'idea di parlare con l'orologio... Beh, fa sorridere!
Tra l'altro, a proposito di parlare con l'orologio, non dimenticate che potete gestire le telefonate direttamente con Huawei Watch. Ok, in molti scherzano dicendo che poi sembra di essere Michael Knight in Supercar, ma questa è la tecnologia!
Altra caratteristica molto interessante è la presenza dell’App Store di Google già sullo smartwatch. Potete, quindi, scegliere le app che volete installare direttamente sul Huawei Watch, grazie alla memoria interna da 4GB.
Infine, altro aspetto che ho apprezzato molto è la gestione delle notifiche. Il nuovo Android Wear 2.0 si esprime al meglio su Huawei Watch 2: dal menu delle impostazioni dell'orologio potete impostare le gestures per leggere tutto quello che succede sul vostro smartphone. Ad esempio, potete ruotare il polso verso il basso per leggere i messaggi. Personalmente, ho trovato impagabile la comodità di questa funzionalità, che permette in un lampo di leggere le notifiche, ad esempio, di WhatsApp quando state guidando senza dover togliere le mani dal volante. Rapido e sicuro.
L'interazione, poi, è altra cosa. Potete scegliere se rispondere con dei vocali, con delle risposte rapide preimpostate o, addirittura, di digitarle voi. Ecco, forse questa scelta non è la più comoda perché vi troverete a fare i conti con una tastiera in miniatura su un display da 1,2 pollici. Anche se c'è da dire che è comunque ottimizzata allo scopo perché, tenendo premuta una lettera, mostra le altre vicine.
Oltre alle gesture, potete fare swipe verso l'altro sul quadrante e vedere tutte le notifiche dallo smartphone.
Autonomia
La batteria in dotazione nuovo Android Watch di Huawei è da 420 mAh. In concreto cosa significa? Quanto dura? Dipende tantissimo dall'utilizzo che ne fate. Se lo usate come un tracker del vostro stato di salute generale, al massimo per contare i passi, e non lo tenete acceso anche di notte, allora arrivate senza problemi a oltre due giorni di autonomia. Differente la resa se lo indossate anche durante il sonno, iniziamo a scendere a un giorno a mezzo. Se poi ci aggiungete anche degli allenamenti seri, allora, stiamo su una giornata.
Io l'ho usato solo di giorno e allenandomi due volte a settimana (Run Impossible a parte!) e, in media, l'ho ricaricato ogni due giorni.
Altra variabile da tenere in considerazione è quanto intendete utilizzarlo per la gestione delle notifiche e se volete tenere, come me, il display sempre acceso per leggere l'ora.
Huawei Watch 2 – Giudizio finale
Huawei Watch 2 si candida senz'ombra di dubbio ad essere uno dei migliori smartwatch del 2017: robusto ma ergonomico, sportivo al punto giusto, completo nel parco sensori a bordo, ricco nelle varie applicazioni dedicate al benessere, comodissimo nella gestione delle notifiche dallo smartphone.
Da lavorare ancora un po' sull'autonomia, in modo da poterlo utilizzare anche in sessioni di allenamento prolungate e su una più facile compatibilità con i telefoni non Huawei.

Huawei Watch 2 è stato presentato all'ultimo Mobile World Congress di Barcellona come il primo smartwatch al mondo con connettività 4G LTE. Un Android Watch, quindi, totalmente stand alone, in grado di funzionare senza doversi sempre portare appresso lo smartphone.
Utilizza un processore Qualcomm Snapdragon Wear 2100 da 1,1 GHz supportato da una RAM da 768 MB. Il sistema operativo è, ovviamente, il nuovo Android Wear 2.0. Ha una memoria interna da 4 GB, il che lo rende ancora più autonomo dal telefono. Basta connettere un paio di cuffie e potete correre o, allenarvi lasciando lo smartphone a casa, senza rinunciare alla vostra musica.
Il quadrante è un display da 1,2" AMOLED a colori, rivestito con protezione Gorilla Glass antigraffio. Monta una batteria da 420 mAh e, grazie alla certificazione IP68, è resistente ad acqua e polvere.
Huawei Watch 2 è disponibile nelle versioni Sport e Classic. Solo la versione sportiva (e solo nelle colorazioni Dynamic Orange e Carbon Black) è disponibile la connettività 4G LTE.
Design ed ergonomia
Il modello di Huawei Watch che avevo in test è quello nella versione sport con colorazione Concrete Grey. Il suo cinturino è realizzato in policarbonato gommato con larghezza 20 mm ed è adatto a polsi da 140 – 210 mm, come dichiara Huawei. E lo confermo: per l’occasione, mi sono misurata la circonferenza del polso che ho scoperto essere di 120 mm e, in effetti, su di me è un po' "ingombrante".
La cassa circolare è in plastica e ceramica e presenta una ghiera fissa. In effetti, mi sarei aspettata che fosse ruotabile e che consentisse di navigare tra il menu dello smartwatch. Per fortuna, i due tasti fisici inseriti sul lato destro aiutano a svolgere tutte le funzioni e restituiscono un ottimo feedback.
In ogni caso il nuovo Huawei Watch garantisce un’ottima indossabilità: non se ne percepisce il peso durante la giornata così come durante l'allenamento. Ad esempio, durante le ore della Impossible Run, nonostante il caldo e la fatica, non ho percepito lo smartwatch come un elemento di ingombro, pur con il mio polso "sotto misura". In tutto ciò, la sensazione è di un dispositivo solido e robusto.
In ogni caso, sia per il design, sia per le dimensioni mi sento di dire che è un device più pensato al pubblico maschile.
Infine, sul retro troviamo il sensore per la rilevazione del battito cardiaco e i pin magnetici per la connessione alla base di ricarica. L'aggancio è davvero immediato e saldissimo, non si schioda!
Il display a colori AMOLED del Watch 2 garantisce un'ottima visibilità. In qualsiasi condizione di luce non avrete problemi a leggere le notifiche, piuttosto che le rilevazioni fisiche o i tracciati dei vostri allenamenti. Non è così scontato perché, talvolta, è una caratteristica che viene tenuta un po' in secondo piano. Invece, su un Android Watch è essenziale che possa essere letto sotto al sole perché uno degli utilizzi tipici è all'aperto durante la corsa.
Questo display da 1,2 pollici è più piccolo rispetto al primo Huawei Watch (che era da 1,4"). Può sembrare una differenza quasi insignificante, ma in proporzione, con questa piccola riduzione il display potrebbe risultare a volte un po' sacrificato, se si hanno le dita grandi.
Qui arriviamo al vero punto di forza di Huawei Watch 2. Innanzitutto, presenta un'ampissima gamma di sensori: cardiofrequenzimentro, GPS, accelerometro, giroscopio, bussola e barometro. In pratica, non si perde nulla delle vostre giornate e dei vostri allenamenti.
Troviamo precaricate una gran serie di app dedicate al fitness: Huawei Benessere, Google Fit, Allenamento, Allenamento con Fit, Monitoraggio Quotidiano e Runtastic. C'è chi dice che sono troppe, che il rischio è di perdersi. Io, invece, penso semplicemente che così ogni utente può scegliere quella che preferisce o che è già abituato ad usare – come chi usa Runtastic come app sullo smartphone, ad esempio.
L'app proprietaria di Huawei monitora il vostro stato di salute generale 24 ore al visto che traccia anche la qualità del sonno. Le rilevazioni sono in generale accurate, a parte il sensore del battito cardiaco che ogni tanto tende a sovrastimare il dato.
Huawei Watch 2 è compatibile con tutti gli smartphone Android e iOS, ma se non lo usate con un telefono Huawei, sappiate che dovrete installare tre applicazioni: Android Wear per connettere smarwatch e smartphone e per scaricare nuovi quadranti per personalizzare l'orologio, Huawei Wear e, infine, Benessere per il vero e proprio tracciamento dei dati.
Tra l'altro, a proposito di parlare con l'orologio, non dimenticate che potete gestire le telefonate direttamente con Huawei Watch. Ok, in molti scherzano dicendo che poi sembra di essere Michael Knight in Supercar, ma questa è la tecnologia!
Altra caratteristica molto interessante è la presenza dell’App Store di Google già sullo smartwatch. Potete, quindi, scegliere le app che volete installare direttamente sul Huawei Watch, grazie alla memoria interna da 4GB.
L'interazione, poi, è altra cosa. Potete scegliere se rispondere con dei vocali, con delle risposte rapide preimpostate o, addirittura, di digitarle voi. Ecco, forse questa scelta non è la più comoda perché vi troverete a fare i conti con una tastiera in miniatura su un display da 1,2 pollici. Anche se c'è da dire che è comunque ottimizzata allo scopo perché, tenendo premuta una lettera, mostra le altre vicine.
Oltre alle gesture, potete fare swipe verso l'altro sul quadrante e vedere tutte le notifiche dallo smartphone.
Autonomia
La batteria in dotazione nuovo Android Watch di Huawei è da 420 mAh. In concreto cosa significa? Quanto dura? Dipende tantissimo dall'utilizzo che ne fate. Se lo usate come un tracker del vostro stato di salute generale, al massimo per contare i passi, e non lo tenete acceso anche di notte, allora arrivate senza problemi a oltre due giorni di autonomia. Differente la resa se lo indossate anche durante il sonno, iniziamo a scendere a un giorno a mezzo. Se poi ci aggiungete anche degli allenamenti seri, allora, stiamo su una giornata.
Io l'ho usato solo di giorno e allenandomi due volte a settimana (Run Impossible a parte!) e, in media, l'ho ricaricato ogni due giorni.
Altra variabile da tenere in considerazione è quanto intendete utilizzarlo per la gestione delle notifiche e se volete tenere, come me, il display sempre acceso per leggere l'ora.
Huawei Watch 2 si candida senz'ombra di dubbio ad essere uno dei migliori smartwatch del 2017: robusto ma ergonomico, sportivo al punto giusto, completo nel parco sensori a bordo, ricco nelle varie applicazioni dedicate al benessere, comodissimo nella gestione delle notifiche dallo smartphone.
Da lavorare ancora un po' sull'autonomia, in modo da poterlo utilizzare anche in sessioni di allenamento prolungate e su una più facile compatibilità con i telefoni non Huawei.