Huawei MateBook X: la recensione

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03/11/2017 Maria Antonia Frassetti 2394

In questi giorni ho provato MateBook X, l’ultrabook di Huawei pensato per un uso office in mobilità. Quali sono i punti di forza? Le prestazioni, il design e la tastiera. Ecco tutti i dettagli del mio test.

Huawei MateBook X sorprende fin da subito per le dimensioni ultra-compatte e per la bellezza del design: il nuovo PC portatile firmato dal colosso cinese si presenta con un elegante telaio unibody in alluminio, leggero e grande poco meno di un foglio A4. Insomma, MateBook X colpisce per la sua estetica al primissimo sguardo. Ma anche dopo, quando si inizia ad utilizzarlo seriamente. Nei giorni di prova mi sono resa conto che questo ultrabook non è soltanto bello, ma è anche potente. Infatti, è stato progettato per un’utenza business che ha bisogno di un device performante per la produttività in movimento. Ma c’è spazio anche per l’intrattenimento: come vedremo più avanti MateBook X eccelle nella riproduzione di contenuti audio e video. Vuoi saperne di più? Ti spiego tutto nella mia recensione.

Huawei MateBook X - Specifiche tecniche
MateBook X è un ultrabook con display IPS da 13 pollici con risoluzione 2K (2160x1440 pixel) e protezione Gorilla Glass 5. Per quanto riguarda la componentistica interna, il PC monta un potente processore Intel Core i5 di settima generazione (i5-7200U), una RAM da 8 GB, un SSD con 256 GB di memoria e una scheda grafica integrata (Intel HD Graphics 620). Passiamo alla connettività: a bordo troviamo i moduli WiFi 802.11a/b/g/n/ac dual band e Bluetooth 4.1. Le porte invece sono due USB 3.1 Type-C, alle quali si affianca il jack audio da 3,5 mm per le cuffie. Ciò che mi ha un po’ stranito è la scelta della disposizione delle porte USB (una a destra e l’altra a sinistra della tastiera) e delle loro funzionalità: infatti, per ricaricare il notebook si può utilizzare solo la porta USB di sinistra, mentre quella di destra serve esclusivamente per il collegamento ad altri dispositivi. Però se accidentalmente si sbaglia, compare immediatamente un alert che ti avvisa dell’errore. 
Il sistema operativo installato è Windows 10 nella versione Home. Dal punto di vista software, non ci sono particolari programmi preinstallati se non MateBook Manager che permette di configurare il sensore di impronte digitali, aggiornare i driver, chiedere assistenza post-vendita e sincronizzare MateBook X con il proprio smartphone Huawei. Il lettore per il riconoscimento delle impronte è posizionato sotto il pulsante di accensione: basta appoggiare sopra il dito per accendere o riavviare il computer, con un solo gesto e in tutta sicurezza. Cosa trovi nella confezione insieme al notebook? Una guida rapida, un piccolo alimentatore (comodo da portare in giro) e un adattatore USB Type-C/USB Type-A con uscite HDMI e VGA

Leggi la scheda completa di Huawei MateBook X qui

Prestazioni
MateBook X garantisce prestazioni di alto livello in qualunque contesto d’uso. Personalmente, l’ho sempre trovato reattivo e fluido, sia lavorando su documenti office sia nella navigazione su Internet. Ho testato più volte le performance in attività multitasking e non ho mai avuto difficoltà: nessun rallentamento o blocco nemmeno durante l’utilizzo più intenso e continuativo, tenendo più programmi aperti in contemporanea. Per questo motivo, Huawei MateBook X è consigliatissimo per lavorare: trattandosi di un computer top di gamma a livello di dotazione hardware e prestazioni, offre tutta l’affidabilità e la potenza richieste in un contesto professionale. Tra l’altro il lettore di impronte digitali (che durante i giorni di prova ha sempre funzionato correttamente) assicura un livello di protezione elevato ai file aziendali salvati sul laptop.
Mi voglio soffermare un attimo sul sistema di raffreddamento, che è davvero all’avanguardia: MateBook X è un notebook fanless, cioè senza ventole. Eppure non si surriscalda mai, nemmeno sotto stress. Il perché è da attribuire alla tecnologia MEPCM, acronimo che sta per Micro Encapsulated Phase Change Material. Si tratta di una soluzione avanzata, utilizzata comunemente in campo aerospaziale e applicata da Huawei per la prima volta in ambito IT: questa tecnologia è in grado di disperdere il calore dal processore verso l’esterno del device attraverso micro capsule riempite di un materiale capace di passare dallo stato solido a quello liquido. L’assenza di ventole di raffreddamento, tra l’altro, ha permesso di sviluppare un dispositivo così sottile e compatto, oltre che silenzioso durante il funzionamento: zero rumori che possono disturbare il lavoro degli altri, ad esempio durante una conferenza o su un mezzo di trasporto pubblico.

Multimedialità
Come ho accennato all’inizio di questa recensione, Huawei MateBook X si contraddistingue anche per una qualità audio e video di tutto rispetto. Infatti il display è estremamente luminoso e vanta un’ottima definizione. I colori appaiono brillanti e ben contrastati. Lo schermo colpisce in particolar modo per la presenza di bordi sottilissimi, quasi inesistenti (solo 4,4 mm di spessore). Questa particolarità offre una visione ottimale di video e immagini, grazie anche al formato 3:2 e al rapporto screen-to-body del 88%. Essendo un display in vetro lucido con protezione Gorilla Glass tende purtroppo a produrre fastidiosi riflessi, soprattutto se sei all’aperto con tanta luce. Non supportando il touchscreen, forse sarebbe stato più funzionale uno schermo opaco. Nonostante i bordi ridotti al minimo, Huawei ha mantenuto la presenza della webcam nella fascia alta del display, ottimale per effettuare videochiamate e video-conference grazie alla risoluzione HD. L’altra caratteristica degna di rilievo è la qualità audio: MateBook X integra due altoparlanti stereo con sistema audio Dolby Atmos. Il suono, anche quando il volume è altissimo, resta pulito e cristallino: non si percepisce nessun fastidioso gracchio durante l’ascolto della musica o di file audio.
MateBook X è un vero e proprio gioiello dal punto di vista del design. Elegante e raffinato, questo notebook si contraddistingue sia per la scocca metallica realizzata con materiali premium sia per l’estrema compattezza: a favorirne la maneggevolezza sono le dimensioni contenute (286 x 211 x 12,5 mm) e il peso di appena 1,05 Kg. Huawei MateBook X si trasporta comodamente e si tiene facilmente con una sola mano. Tra l’altro la scocca opaca favorisce la presa e impedisce che restino impresse orribili ditate, aspetto che trovo fastidioso e decisamente poco estetico, soprattutto su device di alto livello come questo. La cura per i dettagli è evidente se si butta un occhio alla parte che sta a contatto con il piano di appoggio: la presenza di quattro piedini gommati assicura la stabilità dell’ultrabook, che così resta sempre ben saldo e ancorato a qualsiasi superficie.

Un paragrafo a sé merita la tastiera, che a mio avviso rappresenta il principale punto di forza di MateBook X. Nonostante la compattezza, la tastiera è spaziosa e comoda, tanto da essere la migliore quanto a ergonomia e usabilità tra tutte quelle che ho provato finora su altri dispositivi dello stesso genere. I tasti sono grandi e ben distanziati: infatti già dal primo utilizzo non ho avuto problemi a digitare e sono riuscita a scrivere correttamente senza sbagliare alcun tasto. Anche il touchpad, presente sulla scocca della tastiera, funziona in modo preciso ed è reattivo al primissimo tocco. L’altra qualità della tastiera è la retroilluminazione, che la rende utilizzabile anche in assenza di luce. Un solo piccolo appunto: l’illuminazione della tastiera si spegne automaticamente se non la si utilizza dopo un intervallo di tempo predefinito. Per riattivarla, bisogna cliccare un tasto qualsiasi, manovra che può essere poco agevole se si è completamente al buio. 
Huawei MateBook X - Giudizio finale
Ora sai tutto sul nuovo MateBook X. Ti consiglio questo ultrabook se quello che ti serve è un device ultra-portatile per lavorare, che sia potente e all’avanguardia allo stesso tempo. L’elevata qualità della tastiera fa di MateBook X un notebook ideale per la produttività quotidiana, soprattutto se utilizzi molto spesso programmi di scrittura come Word (come la sottoscritta). Da non sottovalutare l’alto livello delle prestazioni audio e video, che rendono il computer una soluzione più che valida anche per lo svago e l’intrattenimento, ad esempio se vuoi guardarti un film oppure ascoltare un po’ di musica quando sei in viaggio o durante un momento di pausa. E come se non bastasse, MateBook X è bello esteticamente, robusto e vanta un’autonomia tale da farti arrivare tranquillamente a fine giornata senza la necessità di ricaricare la batteria.