Google Pixel: il primo smartphone con assistente integrato

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05/10/2016 Maria Antonia Frassetti 4847

E’ di ieri la presentazione ufficiale dei nuovi telefoni cellulari #madebygoogle che puntano su Google Assistant e Artificial Intelligence. Lanciate anche nuove soluzioni smart e wi-fi per la casa e l’intrattenimento.

Messa da parte l’era dei Nexus, ecco che arrivano sul mercato i Pixel, gli smartphone top di gamma progettati dall’azienda di Mountain View, sia a livello di hardware che software. Qual è la novità principale di questi nuovi device? L’assistente vocale integrato. Google punta, infatti, su un nuovo modo di interagire con il cellulare: non più (o principalmente) con la modalità touch, ma attraverso la voce. Bastano le due paroline magiche "Ok Google" e Google Assistant si mette a nostra completa disposizione, per darci informazioni, organizzare attività, riprodurre contenuti multimediali e molto altro ancora. Il nuovo assistente vocale è capace di “leggere” il contesto in cui viene utilizzato e di interagire con noi dando vita a vere e proprie conversazioni in un linguaggio naturale.

Non è tutto. Durante l’evento di ieri, Google ha presentato anche una serie di nuovi prodotti destinati alla casa e alla famiglia, tra cui Google Home e Google Wi-Fi. Si tratta di soluzioni intelligenti che pongono le basi di una casa interconnessa, in cui i vari device tecnologici (non solo smartphone) sono in grado di interagire facilmente tra di loro e con le persone che ci abitano attraverso Google Assistant. Non da ultimo, è stato lanciato il visore per la realtà virtuale da utilizzare con i Pixel: Daydream View.

Gli smartphone Pixel sfidano i nuovi iPhone 7 di Apple. Se vuoi saperne di più, leggi anche “Apple presenta iPhone 7: ecco tutti i dettagli”

Google Pixel e Pixel XL: le caratteristiche
Pixel sta per “compatto”. E infatti i nuovi smartphone hanno dimensioni contenute: il display (Full HD) della versione standard è di 5 pollici, mentre lo schermo (QHD) del modello XL arriva a 5,5 pollici. A parte questa differenza, le specifiche tecniche ed estetiche sono le stesse. Oltre a Google Assistant integrato, gli altri punti di forza dei nuovi cellulari sono: il comparto fotografico di qualità, la possibilità di storage illimitato su cloud per foto e video (anche in 4K), la predisposizione nativa per la realtà virtuale e l’importanza delle funzionalità dedicate alla comunicazione (sui device sono preinstallate Duo e Allo, le nuove app di Google per le videochiamate e la messaggistica istantanea).

Vediamo più nello specifico le caratteristiche hardware, a partire dalla fotocamera principale (secondo il sito specializzato di fotografia DXOMark, la migliore mai montata su uno smartphone): una Sony Exmor IMX378 da 12 MP, con apertura focale f/2.0, supporto HDR+, autofocus laser e flash LED. I cellulari Pixel montano poi un processore molto potente Qualcomm Snapdragon 821, hanno 4 GB di RAM, 32 o 128 GB di memoria interna, un sensore di impronte digitali sul retro, una porta USB-C e SO Android Nougat 7.1. Grazie alla funzione “quick charging”, è possibile arrivare a 7 ore di autonomia con soli 15 minuti di ricarica. Infine, dal punto di vista estetico, i Google Pixel sono in elegante alluminio unibody e in tre colorazioni diverse: nero, argento e blu.


I prodotti per la casa e il divertimento
Pixel e Pixel XL sono predisposti per la realtà virtuale. In questa ottica non poteva mancare il visore VR, da utilizzare insieme agli smartphone: si tratta di Daydream View, un dispositivo di design, comodo da indossare (anche con gli occhiali) e facile da utilizzare. Basta aprire la parte frontale e collocare lo smartphone al suo interno per immergersi immediatamente nella realtà virtuale di giochi, video e documentari. Daydream View funziona in modalità wireless, con un piccolo telecomando che può essere custodito in un taschino all’interno del visore stesso.

E per finire, Google Home e Google Wi-Fi. Il primo è un piccolo dispositivo per la casa con assistente vocale integrato, uno speaker al quale possiamo chiedere informazioni o aiuto nella gestione delle attività quotidiane, ad esempio sul traffico o per organizzare la lista della spesa. Gli possiamo anche chiedere di riprodurre la nostra musica preferita. Inoltre, attraverso Google Home, è possibile controllare tutti i dispositivi smart che abbiamo in casa, dal termostato alle luci, dagli elettrodomestici al televisore. Sempre e soltanto utilizzando la voce.                                                                        
Da utilizzare con Google Home, Google Wi-Fi, un piccolo router che consente di collegare più dispositivi in modo da creare, anche nelle case di grandi dimensioni, una rete sempre stabile e affidabile. Ultima novità hardware che vale la pena citare, Chromecast Ultra: si tratta della la nuova versione di Chromecast che prevede il supporto al 4K e all'HDR con Dolby Vision e collegamento Ethernet.