Mai come in questo periodo ci siamo accorti dell’importanza della qualità dell’aria domestica. Il problema si pone non solo per gli allergici, gli asmatici e più in generale per chi soffre di malattie respiratorie: vivere e lavorare in un contesto “inquinato” è dannoso per chiunque e può avere effetti nocivi sulla salute di tutti. Per quanto puliamo in profondità e arieggiamo gli ambienti, l’aria che respiriamo è spesso minata da un esercito di nemici invisibili e silenziosi: polveri sottili, allergeni, pollini, acari, batteri, virus e muffe. Tra le armi più potenti per combatterli c’è sicuramente la tecnologia. Oggi ti voglio parlare del filtro HEPA, sigla che sicuramente ti sarà capitato di vedere su uno dei tanti elettrodomestici per la casa. Sapere cosa significa, a cosa serve e quali benefici apporta alla qualità dell’aria indoor è fondamentale per la tua salute e il benessere di tutta la tua famiglia. Continua a leggere le prossime righe per conoscere tutti i dettagli.
Filtro HEPA, cos'è?
L’acronimo HEPA sta per High Efficiency Particulate Air e si usa per indicare un sistema di filtraggio dell’aria per particolato ad alta efficienza (definito anche “assoluto”). Cosa vuol dire in parole povere? Che questo specifico tipo di filtro è in grado di bloccare fino al 99,995% delle particelle inquinanti aventi un diametro uguale o maggiore a 0,3 micron. Tieni conto – giusto per farti capire di che dimensioni stiamo parlando – che un capello umano ha un diametro compreso tra 50 e 150 micron. Si tratta, dunque, di particelle davvero microscopiche, non identificabili ad occhio umano.Il filtro HEPA è riconosciuto dall’Unione Europea come standard ed è regolamentato dalla norma UNI EN 1822. In base alla specifica capacità di filtrazione, i filtri HEPA vengono classificati in cinque differenti categorie che vanno da H10 a H14. Un filtro HEPA 10 è capace di trattenere fino all’85% delle particelle, mentre i filtri HEPA H13 e H14 arrivano, rispettivamente, a 99,95% e 99,995%. Fai molta attenzione però: l’acronimo HEPA non va confuso con la sigla EPA (che puoi ugualmente trovare su alcuni elettrodomestici). Il fatto che quest’ultima non abbia l’”h” non è da considerare un semplice errore ortografico o una dimenticanza: si tratta, infatti, di un’altra tipologia di filtri, definiti “semi-assoluti”, che hanno un’efficienza di filtrazione inferiore all’85% (Efficiency Particulate Air filter).
Filtraggio HEPA: applicazioni d’uso
La tecnologia che sta dietro a questo particolare sistema di filtrazione non è recente, ma vede la luce già all’epoca della seconda guerra mondiale nell’ambito della ricerca nucleare, quando emerse l’esigenza di filtrare le particelle radioattive che accidentalmente potevano essere rilasciate nell’aria durante gli esperimenti sulla bomba atomica. Da allora di strada ne è stata fatta.I filtri HEPA si sono poi sviluppati in altri contesti e si sono progressivamente affermati in ambiti diversi, trovando per lo più applicazione nel settore medico (laboratori di analisi e sale operatorie), farmaceutico e chimico. Oggi li ritroviamo anche nelle nostre case: sì, perché alcuni degli elettrodomestici che utilizziamo quotidianamente fanno proprio del filtro HEPA il loro punto di forza nel trattamento dell’aria e di purificazione degli ambienti. Sto parlando dei condizionatori e dei purificatori d’aria, ma anche di tutti quegli apparecchi per l’aspirazione delle superfici domestiche: aspirapolvere, scope elettriche, robot aspirapolvere e aspirabriciole.
HEPA filtro: come avere aria pulita in casa
Grazie ai filtri HEPA, i condizionatori portatili e i purificatori non solo svolgono una funzione di raffrescamento, riscaldamento, deumidificazione/umidificazione e purificazione degli ambienti, ma sono anche in grado di “ripulire” l’aria da tutti gli agenti inquinanti microscopici che produciamo in casa con le nostre attività quotidiane o che portiamo dall’esterno. In genere sono associati ad altri tipi di filtri, altrettanto importanti, che si aggiungono a quello di base standard: a carboni attivi contro i cattivi odori e il fotocatalitico, specifico per l’assorbimento e la rimozione dei batteri e dei virus.Per quanto riguarda, invece, gli elettrodomestici per le pulizie domestiche, devi sapere che gli aspirapolvere catturano solo lo sporco visibile: in assenza di un sistema di filtraggio ad alta efficienza, le particelle più minuscole vengono ributtate fuori una volta aspirate, rendendo di fatto la pulizia solo superficiale e l’aria interna insalubre. Ricordati che per essere efficienti i filtri HEPA vanno puliti (in genere basta un lavaggio con acqua fredda corrente e asciugatura all’aria aperta) e sostituiti periodicamente.
Ora che sai tutto sul filtro HEPA (cos’è e quali vantaggi produce sulla qualità dell’aria), puoi fare una scelta di acquisto consapevole. I prodotti dotati di questo particolare sistema di filtrazione sono sicuramente di fascia medio-alta, ma si rivelano indispensabili per assicurarti una casa sana e sicura, soprattutto nel caso di allergie e problemi respiratori.
Alimentazione: Con filo; Tipologia: Senza sacco; Potenza: 450 W; Colore: Bianco, Nero;