Data recovery: recuperare i dati dall'hard disk in modo professionale non è una chimera

Guida all'acquisto
21/12/2015 Alessandra Basile 2115

Aziende, liberi professionisti, ma anche privati si stanno sempre più avvicinando al mondo della protezione dei dati. Capiamo come evitare di dover correre ai ripari in caso di perdita di dati

Avevi le foto del battesimo di tuo figlio sul computer, si è rotto e tu non avevi fatto un backup dei dati. Avevi salvato decine di fatture su un hard disk esterno, ma all'improvviso è andata via la corrente mentre stavi lavorando e il disco è andato. Avevi salvato diligentemente tutti i tuoi contratti su dei DVD, ma durante il trasloco li hai persi. Questi sono alcuni dei casi in seguito ai quali si vede gente disperata che sperimenta i metodi più assurdi di recupero dati. Chiedendo ad amici e conoscenti trucchi da nerd, informandosi sui forum su Internet dove, lo anticipiamo, c'è anche chi suggerisce di mettere l’hard disk nel congelatore per sbloccare il problema meccanico. Sicuramente si può fare di meglio.

Innanzitutto, è bene imparare che i dati non sono eterni. Questo è il primo passaggio per risolvere il problema della perdita di dati: la corretta valutazione del rischio. Tutti siamo portati a pensare "A me non succederà mai" e invece il pericolo è dietro l'angolo. L'hard disk è una delle pochissime componenti meccaniche del computer (le altre sono le ventole e il lettore CD/DVD, se presente) e, in quanto tale, è soggetta a problemi che ne vanno a compromettere la funzionalità. Un temporale violento, un calo di tensione sulla rete, un caso fortuito tale per cui si è staccata la spina dalla presa e all'improvviso perdete tutto. Per non parlare degli errori umani di tipo software che vanno a cancellare tutti i dati in memoria. Oppure, in caso di periferiche esterne come hard disk, queste possono cadere, subire degli urti o degli shock, anche termici. Tantissime sono le motivazioni che possono far sparire i vostri dati.
 
La cultura della protezione dei dati non è ancora molto diffusa. Ed è proprio la sottovalutazione del rischio a creare i disastri maggiori. Sarebbe sufficiente mettere al sicuro i propri files o, meglio ancora, assicurarsi di avere una buona copertura in caso di "incidente". Di quale copertura stiamo parlando? Ci sono aziende professionali specializzate nel recupero dei dati con strumentazioni ed in ambienti indicati. Infatti, è bene sapere che nei casi in cui si renda necessaria l'apertura dell'hard disk è necessario lavorare in "camera bianca". La camera bianca è un ambiente in cui l'aria viene filtrata dalle impurità: infatti, è sufficiente un granello di polvere per contaminare il disco. Grazie ad un servizio professionale è possibile recuperare dati anche in caso di stress molto elevati, come alluvioni o incendi. 

Quindi, cos’è possibile fare? È opportuno acquistare un servizio di protezione dei dati. Costano poche decine di euro e consentono, in caso di eventi accidentali, di usufruire di un intervento specializzato per il recupero dei files. Il supporto fisico dovrà essere inviato all'azienda che provvederà a fare una corretta diagnosi del danno, stimare quanti e quali file potranno recuperare e procedere con l'intervento.
Questi servizi sono acquistabili anche per i sistemi RAID, seppur l'operazione sia molto più complessa. Infatti, in questi sistemi i dati sono organizzati a seconda della protezione scelta, senza contare le diverse configurazioni che possono essere state adottate. 
Gli array più recenti, inoltre, sono in grado di garantire la virtualizzazione degli hard disk interni che vengono divisi in blocchi. L'operazione di recupero dei dati, quindi, diventa molto più lunga e complessa perché si trovano su più dispositivi.
 
Questo tipo di servizio è utile anche in caso di guasto del software, non di natura meccanica o elettronica sull'hardware. Un danno di questo tipo, anche per errori da parte dell'utente, è molto più probabile di quello fisico. Proprio per questo, sul web è possibile trovare diversi software di data recovery, ma è fondamentale ricordare che operazioni azzardate, fatte senza la dovuta esperienza, possono compromettere definitivamente il recupero di file che, invece, con un intervento specializzato non sarebbero andati persi. Non solo, a volte in caso di danno di tipo software, l'intervento del tecnico può essere effettuato anche da remoto, senza dover spedire l'hard disk all’azienda di recupero dati.
In definitiva, la gestione dei files è una di quelle tematiche in cui "prevenire è meglio che curare" è la miglior filosofia possibile. Affidatevi ad esperti del settore che con metodi professionali saranno in grado di ridarvi le vostre fotografie, filmati, canzoni e documenti.