
Negli anni del boom economico fra tutti i comfort della vita moderna, la lavatrice è quello più rivoluzionario. “Non par vero” cita una pubblicità anni ’50 della BTH. Il merito della lavatrice? Aver liberato le donne dalla “schiavitù” delle faccende domestiche. La lavatrice moderna infatti non necessita di alcun intervento manuale nelle varie fasi di lavaggio e centrifuga, come poteva succedere con le prime lavatrici. La novità è proprio questa: bastava introdurre gli indumenti sporchi e premere dei bottoni.

Che magia l’oblò della lavatrice! Restare incantati a guardare l’oblò della lavatrice capita tuttora, immaginiamo all’inizio quanto potessero essere sgranati gli occhi davanti a quel getto d’acqua che portava via lo sporco. Era il miracolo del progresso, che con una macchina, non a caso bianca, simboleggiava proprio il pulito.
In Italia il primo modello di lavabiancheria moderna nasce nel 1945 dalle Officine Meccaniche Eden Fumagalli, azienda poi ribattezzata Candy. Qualche anno più tardi arriveranno anche Rex e Indesit. La maggior parte delle lavatrici dell’epoca erano a caricamento dall’alto, solo dopo compaiono lo sportello frontale e il cestello a tamburo.
La rivoluzione passa anche dai manifesti pubblicitari anni ’50 in cui figure femminili sono sdraiate sul divano a guardare la tv mentre la lavatrice è in funzione. Nel ’54 il claim “Tante grazie, è Candy”: sì, perché fare il bucato logorava le donne, ma mentre in Inghilterra la lavatrice era già considerata un bene di prima necessità, in Italia era presente solo nelle famiglie con una buona posizione economica e sociale.

Se la prima lavatrice in assoluto è stata costruita nel 1874 negli USA da William Blackstone per fare un regalo alla moglie e si trattava solo di una vasca di legno con un sistema di ingranaggi, se dal modello a cestello con la vasca orizzontale in cui i panni sporchi andavano introdotti dall’alto, si passa alla lavabiancherie a tamburo con caricamento frontale, oggi le lavatrici sono connesse al Wi-Fi. E’ possibile accenderle anche se si è fuori casa e si può aprire un mini-sportello per aggiungere gli indumenti dimenticati prima dell’accensione.
Scopri gli elettrodomestici intelligenti
Ecco alcuni modelli che dimostrano quanto la tecnologia sia andata avanti da quel lontano 1945.

Con Samsung Addwash è possibile aggiungere capi o detersivi in un secondo momento, a lavaggio già in corso, grazie al doppio oblò.
Inoltre lo Smart Control consente di controllare e gestire la lavabiancheria in remoto con un’app per smartphone.
La tecnologia VRT Plus riduce rumori e vibrazioni durante la centrifuga.
Mentre la tecnologia Ecolavaggio assicura un lavaggio perfetto anche a basse temperature ed è in grado di completare l’intero lavaggio in soli 59 minuti.

Centum System è “la migliore scelta per i prossimi 20 anni” secondo l’azienda coreana. Si tratta di una tecnologia che riduce al minimo rumori e vibrazioni grazie a un sistema di ammortizzamento con doppio cuscinetto e un isolatore per le vibrazioni. Con una garanza Direct Drive di 20 anni sul motore e grazie al frontale smaltato antigraffio, la lavabiancheria LG è progettata per durare nel tempo.
Inoltre con la tecnologia TurboWash un normale lavaggio può durare anche solo 49 minuti, consentendo di risparmiare acqua e energia fino al 17%. Anche in questo caso se il ciclo di lavaggio è già iniziato e abbiamo dimenticato di inserire qualche capo, premendo il tasto Pausa si può aprire l’intero oblò.

La lavatrice slim lava fino a 6kg di bucato e garantisce colori sempre brillanti nel tempo grazie alla vasca Hydro Thermal Tech che mantiene una temperatura costante durante l’intero lavaggio.
È dotata di motore inverter con un sistema di sospensioni che assicura il massimo silenzio anche durante la centrifuga.
Il programma Anti Allergy, grazie al riscaldamento dell’acqua all’inizio del lavaggio e il mantenimento costante della temperatura a 60°, è capace di rimuovere la maggior parte degli allergeni che possono causare fastidi alla pelle.

Dalla prima lavabiancheria alla lavatrice connessa tramite Wi-Fi. GrandÒ Simply-Fi interagisce con te ovunque tu sia: è possibile programmare la partenza e la fine del lavaggio, salvare il programma preferito e la funzione Quick Start consente di accedere direttamente agli ultimi programmi utilizzati. La funzione Refresh Touch, invece, attiva brevi cicli di centrifuga ed è utile per rifrescare e tenere pulito il bucato quando non si è in casa per rimuoverlo dalla lavatrice. Grazie all’app per smartphone, tablet e pc è possibile anche risparmiare energia grazie a un report giornaliero e settimanale degli elettrodomestici connessi; infatti viene consigliata la fascia oraria più conveniente e vengono comunicati i consumi istantanei.