Come installare un Extender WiFi per amplificare il segnale di rete
Guida all'acquisto
07/06/2018
Danilo Pagnin
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Secondo i dati dell'AGCOM, nel 2017 la
diffusione delle reti Wi-Fi domestiche in Italia riguardava il
55,9% dei nuclei familiari, mentre la
banda larga con fibra ottica (connessioni a 100 megabit per secondo e più) raggiungeva
circa il 25% della popolazione. Insomma,
connettersi a Internet attraverso un modem router è ormai un'abitudine quotidiana per la maggioranza degli italiani, ma non sempre la
connettività wireless è ben distribuita in tutta la casa. Finché ci si trova vicino al router tutto funziona bene, ma più ci si allontana, più il segnale perde intensità. Non è solo la distanza, ma anche la presenza di ostacoli come muri, angoli o di altre apparecchiature elettroniche a indebolire la portata della
rete senza fili.
Per risolvere questo problema puoi tentare anzitutto di installare un
router wireless potente nel punto più centrale possibile della casa, soluzione non sempre attuabile in quanto è necessaria una presa telefonica in quel punto, oppure puoi affidarti ad un
extender wifi.
Cos'è e come funziona un extender wi-fi
I più moderni extender wi-fi sono dispositivi "tutto in uno", cioè si collegano direttamente alla presa di corrente, senza necessitare di alimentatori aggiuntivi, ormai noti come powerline wifi (leggi anche come creare una rete Internet con le prese elettriche). Ci sono poi range extender di diversa potenza e dimensioni, che vanno da quelli casalinghi (dalla forma del tutto simile ai router wifi) a device molto potenti per uso professionale (hotel, palestre, aziende, università, ecc.). Le procedure richiedono più passaggi, ma le istruzioni per l'installazione sono solitamente ben schematizzate nei manuali dei produttori: ti sarà sufficiente seguirle alla lettera e anche senza essere un esperto installerai il prodotto con facilità.
Il funzionamento di questi apparecchi è molto semplice: si collegano alla rete Wi-Fi e ritrasmettono il segnale, potenziato, così da estendere la copertura wi-fi creando quella che viene anche definita rete mesh. Alcuni modelli offrono anche delle prese di rete Ethernet aggiuntive. Significa che potrete, ad esempio, usarli per connettere a Internet dei dispositivi che non sono dotati di connessione Wi-Fi, come ad esempio i decoder satellitari.
Dove installare l’amplificatore di segnale wi-fi
Per mantenere la qualità della connessione Internet ad un buon livello è fondamentale la posizione in cui installi il wi-fi extender, attraverso la semplicissima scala di misurazione a "tacche", quelle che trovi su qualsiasi smartphone, tablet o PC per indicare la potenza del segnale Wi-Fi in quella determinata zona. Su una scala di 5 tacche, l'amplificatore di segnale wi-fi va posizionato in una zona con almeno 3 tacche, cioè più o meno il 50% della potenza originaria: se scendi sotto questo livello, andrai ad amplificare un segnale già in partenza scadente. Puoi vedere la potenza del segnale della rete originaria anche dal software d'installazione o, per alcuni modelli, anche da LED appositamente posizionati sul dispositivo.