Da quando Huawei P10 è stato presentato in pompa magna al Mobile World Congress 2017 di Barcellona, ho avuto modo di provarlo un bel po' in questi mesi e ho deciso di usarlo come smartphone di lavoro quando visitavo fiere ed eventi di settore per la sua maneggevolezza (con il display da 5,2 pollici non è assolutamente ingombrante, quindi ha sempre trovato posto anche nelle piccole tasche dei miei pantaloni da donna), ma soprattutto perché mi permetteva di fare ottime fotografie da usare per il magazine o per i nostri social, senza dover necessariamente portarmi dietro la reflex.
Confesso, però, che ho dovuto prenderci un po' la mano prima di avere il totale controllo della dual cam Leica, di sfruttare tutte le sue potenzialità ed iniziare davvero a fotografare bene con Huawei P10. Infatti, le funzionalità e le impostazioni sono diverse, l'app per la gestione della fotocamera è molto ricca e il rischio è quello di perdersi un po'. La tentazione è quella di affidarsi in toto alla modalità automatica, puntare e scattare. Vero, il risultato è comunque soddisfacente, ma è veramente il massimo che puoi ottenere dal tuo Huawei P10? Te lo dico io: no.
Infatti, in questi mesi ho spesso postato su Facebook e Instagram foto scattate con il P10 e i commenti erano sempre entusiasti, tanto che ultimamente alcuni amici mi hanno chiesto di dar loro qualche consiglio e di svelare i trucchi per fare buone foto con Huawei P10 perché più di una volta si sono trovati in una condizione piuttosto frustrante: come se avessero la possibilità di guidare una Ferrari, ma non conoscessero bene i comandi e alla fine la guidassero come se fosse una 500. E perché togliersi il piacere... della guida? Fotografare con Huawei P10 è divertente e regala un sacco di soddisfazioni, quindi ho deciso di scrivere questa guida con alcune istruzioni, trucchi e consigli per fotografare bene con Huawei P10. Man mano che ti spiego le varie modalità di scatto possibili, ti presenterò durante l'articolo e alla fine alcune fotografie che ho realizzato proprio con queste opzioni. Per sicurezza, però, prima ripassiamo insieme alcune regole di base.
Leggi qui la mia recensione completa di Huawei P10
Consigli generali per imparare a fotografare
Ci sono alcune regole e trucchi che è bene imparare e tenere sempre a mente quando si fotografa. Valgono sempre, con qualsiasi dispositivo, non solo con ogni modello di smartphone, ma anche con le macchine fotografiche. Quelli che sto per darti sono consigli di base di fotografia generale, quindi sempre applicabili.
Innanzitutto, la composizione. Una buona composizione decreta al 50% il successo di una buona foto. Potresti essere indotto a credere che in una fotografia il soggetto principale debba essere inquadrato al centro della scena, per una questione di importanza. Ebbene no. C'è una regola di base per imparare a inquadrare al meglio: si chiama regola dei terzi. Questo principio prevede che la scena venga tagliata da due righe orizzontali e altrettante verticali, creando quindi nove blocchi. Il soggetto che ritieni importante nel tuo scatto deve essere posizionato in uno dei punti di intersezione di queste righe. Questo perché il cervello umano nel momento in cui si trova di fronte ad un'immagine e deve elaborarla ha bisogno di alcuni punti di riferimento fissi per iniziare il suo "viaggio" all'interno della fotografia. Diversi studi hanno rivelato che il primo punto di partenza si trova in alto a sinistra, poi il cervello passa ad analizzare quello in alto a destra, poi passa in basso a sinistra e conclude con quello in basso a destra. Quindi, qualunque sia il soggetto del tuo scatto, posizionalo in uno di questi punti e già avrai catturato l'attenzione di chi guarda.
Non solo, non posizionare il protagonista al centro permette di dare proprio al soggetto possibilità di manovra all’interno della scena, gli lascia spazio come se il soggetto dovesse prendere vita e spostarsi veramente all'interno della fotografia.
Per facilitarti a trovare questi punti di intersezione, puoi decidere di vedere la griglia dei terzi sul tuo Huawei P10. Per abilitarla, dovrai semplicemente aprire l'app della fotocamera e scorrere verso sinistra in modo da aprire il menu delle impostazioni. Sotto "Impostazioni di acquisizione" trovi anche la voce "Griglia fotocamera" che puoi tenere su off oppure decidere di vederla sullo schermo quando inquadri. A quel punto, non puoi più sbagliare.
Noterai che Huawei P10 ti dà la possibilità di scegliere un'altra griglia. Si tratta della spirale di Fibonacci. Fibonacci viene spesso tirato in causa quando si parla di armonia perché nel lontano 1200 aveva scoperto che esiste una proporzione ricorrente in natura, così come negli esseri viventi, che risulta gradevole all'occhio umano, tanto da definirla proporzione divina, o sezione aurea. Si tratta di uno schema un po' più complesso rispetto alla regola dei terzi, ma è ancora più efficace perché non si occupa di aiutarti a posizionare solo il soggetto principale, bensì tutti gli elementi della scena, in maniera armoniosa. Sul P10 trovi la possibilità di impostare la spirale di Fibonacci verso sinistra o versa destra, a seconda del tuo gusto.
Altra regola di base importantissima per scattare belle foto è il settaggio del focus. Soprattutto con gli smartphone, si fa tanto parlare del cosiddetto effetto bokeh. Ti sei mai chiesto in cosa consiste? È quella funzionalità che mette perfettamente a fuoco il soggetto principale, mentre sfoca lo sfondo. Bada bene: non sto dicendo che lo sfondo è mosso, bensì è volutamente fuori fuoco. Infatti, decidendo qual è il focus della tua fotografia, tu di fatto stai dicendo cosa guardare a chi osserva il tuo scatto. Indichi cosa è importante e cosa no: ciò su cui si deve soffermare l'attenzione è a fuoco, tutto il resto fuori fuoco. Non dimenticare mai che quando scatti sei tu che comandi, sia con la composizione, sia con il focus. Con Huawei P10 puoi impostare il focus sia nella modalità totalmente manuale, sia in quella automatica, sia in quelle assistite come l’apertura ampia di cui ti parlerò meglio più avanti.
Leggi anche "L'effetto bokeh e come fare foto con lo sfondo sfocato con lo smartphone"

Infine, la luce. La luce è l'elemento principe della fotografia, lo dice anche la sua etimologia. Per iniziare a fotografare, ti consiglio semplicemente di ricordare come regola di base di tenere sempre il sole alle tue spalle. In questo modo la scena godrà sempre della migliore illuminazione possibile e non di colori bruciati o smorti. Quando, invece, avrai acquisito un po' di dimestichezza con la fotografia, allora puoi divertirti giocando con la luce e creare suggestivi effetti artistici. Puoi fotografare controluce per ottenere l'effetto silhouette del tuo soggetto, piuttosto che con un'illuminazione laterale e sfruttare le ombre che si vengono a creare. Anche la tonalità della luce è importante: una luce calda e morbida renderà il tuo scatto molto più emozionante, mentre una tonalità fredda tendente al blu può creare un interessante effetto suggestivo. Tutto dipende dal tuo gusto e, soprattutto, dal messaggio che vuoi passare e dalle emozioni che vuoi suscitare in chi guarda le tue foto. Guarda ad esempio questa foto qui sotto in cui ho deciso di scattare con Huawei P10 volutamente controluce per mostrare le capacità della macro in tutta la sua potenzialità a livello di risoluzione. Con questa luce molto calda che inonda la foglia, puoi distinguere ogni singolo dettaglio. Come vedi, quindi, giocare con la luce è sicuramente emozionante e divertente.

Ora che conosci le prime regole di base per imparare a fotografare bene, ti racconto qualcosa di più delle specifiche funzionalità che puoi impostare sul tuo Huawei P10 e iniziare a scattare foto spettacolari con il tuo nuovo smartphone.
Huawei P10 – Modalità Portrait
Una delle funzionalità più interessanti e che sicuramente ti permetterà di scattare belle foto con Huawei P10 è la Modalità Portrait. Si basa sul riconoscimento 3D dei volti, grazie al quale in automatico il soggetto principale verrà messo a fuoco, mentre lo sfondo rimarrà sfocato. Si tratta del vero e proprio ritratto che puoi trovare anche nella fotografia classica, non solo con smartphone, in cui il protagonista si staglia rispetto alla scena alle sue spalle, emergendo ancora di più.
Su Huawei P10 puoi regolare il livello di messa a fuoco. Per farlo devi cliccare sull'immagine del volto sotto al quale trovi un numero: cliccandoci si aprirà una barra con una serie di piccole linee che determinano il "livello di bellezza". La modalità portrait ti permetterà di fare dei ritratti con Huawei P10 in vero e proprio "stile Leica".
Apertura ampia
Ti confesso che questa è una delle impostazioni che uso di più quando devo fotografare con Huawei P10. Infatti, permette di giocare velocemente con il focus e di sfruttare al meglio l'effetto bokeh che ti ho spiegato poco fa. Con questo comando puoi andare a regolare l'apertura del diaframma, come in una vera fotocamera, tanto che per attivare questa funzionalità devi cliccare sul pulsante che raffigura delle lamelle – proprio come quelle di una reflex. Come tecnica di base di fotografia, ricorda questo: maggiore è l'apertura del diaframma, minore sarà la profondità di campo. Una fotografia con una bassa profondità di campo, è uno scatto in cui vedrai a fuoco solo il soggetto più vicino, mentre quelli più lontani saranno sfocati. Anche in questo, cliccando sul pulsante dedicato che riporta sotto un numero, aprirai sul display del tuo P10 una ghiera con cui potrai regolare, appunto l'apertura. Qualora lo smartphone non applicasse subito il bokeh (può succedere se tutti i soggetti sono ad una distanza piuttosto simile), dovrai semplicemente toccare sul display quello che vuoi mettere a fuoco e il P10 adatterà di conseguenza il focus.
Personalmente ti consiglio di non abusare troppo dell’apertura ampia. Si tratta indubbiamente di una funzionalità utile, rapida ed efficace per fotografare bene con Huawei P10, creando scatti artistici, ma attenzione a non esagerare: rischieresti di rendere l'immagine un po' troppo artificiosa o di perdere il focus anche su elementi sui quali, invece, vuoi mantenere l'attenzione di chi guarda.
Huawei P10 – Modalità Bianco & Nero
Altra confessione in arrivo, poi basta. Almeno per questo articolo. Io amo il sensore bianco e nero di Huawei P10. I produttori che introducono sui loro smartphone le dual cam optano per due strade: o scelgono un sensore standard ed uno grandangolare, o scelgono un sensore RGB ed uno black & white. Sarà per il suo effetto retrò, per quel sapore elegante che sa dare ad ogni scatto, ma il sensore bianco e nero per me ha vinto tutto.
Potresti pensare che, tutto sommato, è ininfluente perché esistono migliaia di filtri per rendere le foto in black & white in fase di post produzione. Questo è vero, ma credimi quando ti dico che l'effetto non è lo stesso. Con i filtri, i colori sono più artefatti, le luci a volte bruciate e il livello di dettaglio si perde, andando a sgranare un po' la fotografia. Su Huawei P10, invece, il sensore bianco e nero oltre a consentirti di scattare foto artistiche, ha il compito di raccogliere le informazioni di dettaglio e profondità della scena.
Ad ogni modo la modalità Bianco & Nero non ha particolari accorgimenti che devi usare a livello di scatto. Ti consiglio, pero, di usarla in abbinata all'apertura ampia per fotografie davvero spettacolari.
Notturno
Questa probabilmente è una delle modalità più complesse, per la fatica necessaria ad immagazzinare sufficiente luce per il tuo scatto. Il consiglio principale che ti do è quello di usare un cavalletto. Ne esistono tantissimi, anche economici e soprattutto compatti e ripieghevoli che puoi tenere comodamente in borsa. Poca spesa, massima resa. Infatti, le tue fotografie in notturno con Huawei P10 risulteranno innegabilmente più definite. Se proprio non vuoi optare per il cavalletto, allora assicurati di avere un punto di appoggio: un muretto, un parapetto, qualsiasi cosa purché sia ferma. Guarda, a me negli anni è capitato di appoggiare la macchina fotografica o lo smartphone praticamente ovunque, anche sui bidoni dell'immondizia. Nulla mi ferma pur di scattare la foto che ho in testa! Infatti, il problema con le foto in notturna è che dovrai inevitabilmente aumentare il tempo di esposizione, portandolo a qualche secondo. E, per quanto tu possa avere la mano ferma, non riuscirai mai ad evitare che lo scatto sia mosso.
Quindi, come scattare in notturno con Huawei P10? Innanzitutto, abilita la modalità notturna facendo swipe verso destra – si aprirà quindi il menu con tutte le varie scene disponibili. Con il notturno vedrai comparire sullo schermo due nuovi pulsanti, uno dedicato all'impostazione dell'ISO e l'altro al tempo di esposizione. Per entrambi trovi settati di default "auto", in modo che lo smartphone regoli tutto da solo in funzione delle condizioni di luce. Puoi, però, decidere di giocare un po' tu. Ricordati: più alto sarà il valore di ISO che imposterai, maggiore sarà la sensibilità del sensore alla luce. Potresti, allora, pensare che tutto quello che ti ho detto prima riguardo alle foto mossa possa essere semplicemente risolto impostando l'ISO al massimo. Eh, no. Aumentando l'ISO, non aumenta solo la luce che verrà ricevuta dal sensore ma anche il cosiddetto "rumore". Con rumore in fotografia si intende la perdita di definizione dei dettagli, così come la comparso di alcune piccole macchie sullo scatto.
Dovrai, quindi, giocare un po' con le varie regolazioni: aumenta l'ISO, ma anche il tempo di esposizione, in modo da compensare il tutto. I tempi disponibili su Huawei P10 vanno da 1 a 32 e rappresentano i secondi effettivi in cui il sensore resterà aperto per catturare la scena. Capito ora perché ti dico di mettere lo smartphone su un cavalletto o di appoggiarlo su un sostegno? Prova a stare 32 secondi con la mano perfettamente immobile! Però se trovi il modo di tenere il telefono fermo e puoi permetterti tempi di esposizione molto lunghi, otterrai delle foto davvero suggestive. Prova a pensare ad uno scatto in riva al lago, dove potrai permettere alla fotocamera di avere tutto il tempo di raccogliere le luci che si specchiano sulle onde.
Huawei P10 - Light Painting
Questa è una tecnica piuttosto particolare che ti permetterà di giocare con il tuo Huawei P10 e scattare fotografie artistiche. A sua volta, Light Paiting ha quattro diverse subimpostazioni – chiamiamole così. Scie luminose urbane, Graffiti luminosi, Acqua effetto seta, Scie stellari. Anche in questo caso, come per lo scatto in modalità notturna, lo smartphone va ad agire in particolar modo sui tempi di esposizione perché il sensore rimarrà aperto molto a lungo per immortalare ad esempio il passare frenetico delle luci di una città, piuttosto che lo scorrere dell'acqua facendola sembrare un velo setoso o le stelle nel cielo.
Devi come sempre far scorrere il display verso destra e attivare l'impostazione Light Painting e poi scegliere tra le quattro possibilità che ti ho elencato. Io mi sono divertita molto usando le Scie luminose urbane – d'altra parte Milano si presta molto per questo tipo di scatto.
Che poi, alla fine, è piuttosto semplice. Devi solo avere l'accortezza come sopra di assicurarti che il P10 stia su un cavalletto o su un appoggio. Infatti, quando toccherai il pulsante di scatto, il telefono inizierà a registrare la scena. Continuerai a vedere la ghiera di registrazione girare fintanto che sarai tu a decidere di stopparla. Ovviamente, più a lungo lo terrai attivo, maggiormente le scie luminose saranno vivide e corpose. Attenzione, però a tutto quello che ruota attorno alle scie stesse perché risulterà ovviamente mosso. Quindi anche in questo caso non esagerare coi tempi.
Panorama e Panorama 3D
Scattare le foto panoramiche è una tecnica molto in voga sui social, ovviamente per la fotografia paesaggistica. Anche in questo caso puoi ottenere ottimi risultati in maniera piuttosto semplice. E, pensa un po', per il panorama non serve il cavalletto – qui sta tutto nella tua mano! Infatti, una volta selezionata questa modalità sul tuo Huawei P10, schiaccia il pulsante di scatto e inizia a muoverti lateralmente di circa 180 gradi. Il trucco sta nello spostarsi lentamente, in modo che il telefono possa raccogliere bene tutti i dettagli della scena che man mano prende vita, e soprattutto mantieni sempre il telefono alla stessa altezza. Noterai una linea orizzontale che ti farà da guida in modo che potrai renderti subito conto quando stai alzando o abbassando l’inquadratura. Questo è importante, altrimenti il risultato finale risulterà decisamente innaturale.
Il panorama 3D usa esattamente lo stesso principio, solo che non ti dovrai spostare solo lateralmente, ma anche dal basso verso l'alto per immortalare tutto, ma proprio tutto quello che ti circonda.
Confesso, però, che ho dovuto prenderci un po' la mano prima di avere il totale controllo della dual cam Leica, di sfruttare tutte le sue potenzialità ed iniziare davvero a fotografare bene con Huawei P10. Infatti, le funzionalità e le impostazioni sono diverse, l'app per la gestione della fotocamera è molto ricca e il rischio è quello di perdersi un po'. La tentazione è quella di affidarsi in toto alla modalità automatica, puntare e scattare. Vero, il risultato è comunque soddisfacente, ma è veramente il massimo che puoi ottenere dal tuo Huawei P10? Te lo dico io: no.
Infatti, in questi mesi ho spesso postato su Facebook e Instagram foto scattate con il P10 e i commenti erano sempre entusiasti, tanto che ultimamente alcuni amici mi hanno chiesto di dar loro qualche consiglio e di svelare i trucchi per fare buone foto con Huawei P10 perché più di una volta si sono trovati in una condizione piuttosto frustrante: come se avessero la possibilità di guidare una Ferrari, ma non conoscessero bene i comandi e alla fine la guidassero come se fosse una 500. E perché togliersi il piacere... della guida? Fotografare con Huawei P10 è divertente e regala un sacco di soddisfazioni, quindi ho deciso di scrivere questa guida con alcune istruzioni, trucchi e consigli per fotografare bene con Huawei P10. Man mano che ti spiego le varie modalità di scatto possibili, ti presenterò durante l'articolo e alla fine alcune fotografie che ho realizzato proprio con queste opzioni. Per sicurezza, però, prima ripassiamo insieme alcune regole di base.
Consigli generali per imparare a fotografare
Ci sono alcune regole e trucchi che è bene imparare e tenere sempre a mente quando si fotografa. Valgono sempre, con qualsiasi dispositivo, non solo con ogni modello di smartphone, ma anche con le macchine fotografiche. Quelli che sto per darti sono consigli di base di fotografia generale, quindi sempre applicabili.
Innanzitutto, la composizione. Una buona composizione decreta al 50% il successo di una buona foto. Potresti essere indotto a credere che in una fotografia il soggetto principale debba essere inquadrato al centro della scena, per una questione di importanza. Ebbene no. C'è una regola di base per imparare a inquadrare al meglio: si chiama regola dei terzi. Questo principio prevede che la scena venga tagliata da due righe orizzontali e altrettante verticali, creando quindi nove blocchi. Il soggetto che ritieni importante nel tuo scatto deve essere posizionato in uno dei punti di intersezione di queste righe. Questo perché il cervello umano nel momento in cui si trova di fronte ad un'immagine e deve elaborarla ha bisogno di alcuni punti di riferimento fissi per iniziare il suo "viaggio" all'interno della fotografia. Diversi studi hanno rivelato che il primo punto di partenza si trova in alto a sinistra, poi il cervello passa ad analizzare quello in alto a destra, poi passa in basso a sinistra e conclude con quello in basso a destra. Quindi, qualunque sia il soggetto del tuo scatto, posizionalo in uno di questi punti e già avrai catturato l'attenzione di chi guarda.
Non solo, non posizionare il protagonista al centro permette di dare proprio al soggetto possibilità di manovra all’interno della scena, gli lascia spazio come se il soggetto dovesse prendere vita e spostarsi veramente all'interno della fotografia.
Noterai che Huawei P10 ti dà la possibilità di scegliere un'altra griglia. Si tratta della spirale di Fibonacci. Fibonacci viene spesso tirato in causa quando si parla di armonia perché nel lontano 1200 aveva scoperto che esiste una proporzione ricorrente in natura, così come negli esseri viventi, che risulta gradevole all'occhio umano, tanto da definirla proporzione divina, o sezione aurea. Si tratta di uno schema un po' più complesso rispetto alla regola dei terzi, ma è ancora più efficace perché non si occupa di aiutarti a posizionare solo il soggetto principale, bensì tutti gli elementi della scena, in maniera armoniosa. Sul P10 trovi la possibilità di impostare la spirale di Fibonacci verso sinistra o versa destra, a seconda del tuo gusto.
Altra regola di base importantissima per scattare belle foto è il settaggio del focus. Soprattutto con gli smartphone, si fa tanto parlare del cosiddetto effetto bokeh. Ti sei mai chiesto in cosa consiste? È quella funzionalità che mette perfettamente a fuoco il soggetto principale, mentre sfoca lo sfondo. Bada bene: non sto dicendo che lo sfondo è mosso, bensì è volutamente fuori fuoco. Infatti, decidendo qual è il focus della tua fotografia, tu di fatto stai dicendo cosa guardare a chi osserva il tuo scatto. Indichi cosa è importante e cosa no: ciò su cui si deve soffermare l'attenzione è a fuoco, tutto il resto fuori fuoco. Non dimenticare mai che quando scatti sei tu che comandi, sia con la composizione, sia con il focus. Con Huawei P10 puoi impostare il focus sia nella modalità totalmente manuale, sia in quella automatica, sia in quelle assistite come l’apertura ampia di cui ti parlerò meglio più avanti.
Leggi anche "L'effetto bokeh e come fare foto con lo sfondo sfocato con lo smartphone"
Huawei P10 – Modalità Portrait
Una delle funzionalità più interessanti e che sicuramente ti permetterà di scattare belle foto con Huawei P10 è la Modalità Portrait. Si basa sul riconoscimento 3D dei volti, grazie al quale in automatico il soggetto principale verrà messo a fuoco, mentre lo sfondo rimarrà sfocato. Si tratta del vero e proprio ritratto che puoi trovare anche nella fotografia classica, non solo con smartphone, in cui il protagonista si staglia rispetto alla scena alle sue spalle, emergendo ancora di più.
Su Huawei P10 puoi regolare il livello di messa a fuoco. Per farlo devi cliccare sull'immagine del volto sotto al quale trovi un numero: cliccandoci si aprirà una barra con una serie di piccole linee che determinano il "livello di bellezza". La modalità portrait ti permetterà di fare dei ritratti con Huawei P10 in vero e proprio "stile Leica".
Ti confesso che questa è una delle impostazioni che uso di più quando devo fotografare con Huawei P10. Infatti, permette di giocare velocemente con il focus e di sfruttare al meglio l'effetto bokeh che ti ho spiegato poco fa. Con questo comando puoi andare a regolare l'apertura del diaframma, come in una vera fotocamera, tanto che per attivare questa funzionalità devi cliccare sul pulsante che raffigura delle lamelle – proprio come quelle di una reflex. Come tecnica di base di fotografia, ricorda questo: maggiore è l'apertura del diaframma, minore sarà la profondità di campo. Una fotografia con una bassa profondità di campo, è uno scatto in cui vedrai a fuoco solo il soggetto più vicino, mentre quelli più lontani saranno sfocati. Anche in questo, cliccando sul pulsante dedicato che riporta sotto un numero, aprirai sul display del tuo P10 una ghiera con cui potrai regolare, appunto l'apertura. Qualora lo smartphone non applicasse subito il bokeh (può succedere se tutti i soggetti sono ad una distanza piuttosto simile), dovrai semplicemente toccare sul display quello che vuoi mettere a fuoco e il P10 adatterà di conseguenza il focus.
Personalmente ti consiglio di non abusare troppo dell’apertura ampia. Si tratta indubbiamente di una funzionalità utile, rapida ed efficace per fotografare bene con Huawei P10, creando scatti artistici, ma attenzione a non esagerare: rischieresti di rendere l'immagine un po' troppo artificiosa o di perdere il focus anche su elementi sui quali, invece, vuoi mantenere l'attenzione di chi guarda.
Altra confessione in arrivo, poi basta. Almeno per questo articolo. Io amo il sensore bianco e nero di Huawei P10. I produttori che introducono sui loro smartphone le dual cam optano per due strade: o scelgono un sensore standard ed uno grandangolare, o scelgono un sensore RGB ed uno black & white. Sarà per il suo effetto retrò, per quel sapore elegante che sa dare ad ogni scatto, ma il sensore bianco e nero per me ha vinto tutto.
Potresti pensare che, tutto sommato, è ininfluente perché esistono migliaia di filtri per rendere le foto in black & white in fase di post produzione. Questo è vero, ma credimi quando ti dico che l'effetto non è lo stesso. Con i filtri, i colori sono più artefatti, le luci a volte bruciate e il livello di dettaglio si perde, andando a sgranare un po' la fotografia. Su Huawei P10, invece, il sensore bianco e nero oltre a consentirti di scattare foto artistiche, ha il compito di raccogliere le informazioni di dettaglio e profondità della scena.
Ad ogni modo la modalità Bianco & Nero non ha particolari accorgimenti che devi usare a livello di scatto. Ti consiglio, pero, di usarla in abbinata all'apertura ampia per fotografie davvero spettacolari.
Questa probabilmente è una delle modalità più complesse, per la fatica necessaria ad immagazzinare sufficiente luce per il tuo scatto. Il consiglio principale che ti do è quello di usare un cavalletto. Ne esistono tantissimi, anche economici e soprattutto compatti e ripieghevoli che puoi tenere comodamente in borsa. Poca spesa, massima resa. Infatti, le tue fotografie in notturno con Huawei P10 risulteranno innegabilmente più definite. Se proprio non vuoi optare per il cavalletto, allora assicurati di avere un punto di appoggio: un muretto, un parapetto, qualsiasi cosa purché sia ferma. Guarda, a me negli anni è capitato di appoggiare la macchina fotografica o lo smartphone praticamente ovunque, anche sui bidoni dell'immondizia. Nulla mi ferma pur di scattare la foto che ho in testa! Infatti, il problema con le foto in notturna è che dovrai inevitabilmente aumentare il tempo di esposizione, portandolo a qualche secondo. E, per quanto tu possa avere la mano ferma, non riuscirai mai ad evitare che lo scatto sia mosso.
Quindi, come scattare in notturno con Huawei P10? Innanzitutto, abilita la modalità notturna facendo swipe verso destra – si aprirà quindi il menu con tutte le varie scene disponibili. Con il notturno vedrai comparire sullo schermo due nuovi pulsanti, uno dedicato all'impostazione dell'ISO e l'altro al tempo di esposizione. Per entrambi trovi settati di default "auto", in modo che lo smartphone regoli tutto da solo in funzione delle condizioni di luce. Puoi, però, decidere di giocare un po' tu. Ricordati: più alto sarà il valore di ISO che imposterai, maggiore sarà la sensibilità del sensore alla luce. Potresti, allora, pensare che tutto quello che ti ho detto prima riguardo alle foto mossa possa essere semplicemente risolto impostando l'ISO al massimo. Eh, no. Aumentando l'ISO, non aumenta solo la luce che verrà ricevuta dal sensore ma anche il cosiddetto "rumore". Con rumore in fotografia si intende la perdita di definizione dei dettagli, così come la comparso di alcune piccole macchie sullo scatto.
Dovrai, quindi, giocare un po' con le varie regolazioni: aumenta l'ISO, ma anche il tempo di esposizione, in modo da compensare il tutto. I tempi disponibili su Huawei P10 vanno da 1 a 32 e rappresentano i secondi effettivi in cui il sensore resterà aperto per catturare la scena. Capito ora perché ti dico di mettere lo smartphone su un cavalletto o di appoggiarlo su un sostegno? Prova a stare 32 secondi con la mano perfettamente immobile! Però se trovi il modo di tenere il telefono fermo e puoi permetterti tempi di esposizione molto lunghi, otterrai delle foto davvero suggestive. Prova a pensare ad uno scatto in riva al lago, dove potrai permettere alla fotocamera di avere tutto il tempo di raccogliere le luci che si specchiano sulle onde.
Questa è una tecnica piuttosto particolare che ti permetterà di giocare con il tuo Huawei P10 e scattare fotografie artistiche. A sua volta, Light Paiting ha quattro diverse subimpostazioni – chiamiamole così. Scie luminose urbane, Graffiti luminosi, Acqua effetto seta, Scie stellari. Anche in questo caso, come per lo scatto in modalità notturna, lo smartphone va ad agire in particolar modo sui tempi di esposizione perché il sensore rimarrà aperto molto a lungo per immortalare ad esempio il passare frenetico delle luci di una città, piuttosto che lo scorrere dell'acqua facendola sembrare un velo setoso o le stelle nel cielo.
Devi come sempre far scorrere il display verso destra e attivare l'impostazione Light Painting e poi scegliere tra le quattro possibilità che ti ho elencato. Io mi sono divertita molto usando le Scie luminose urbane – d'altra parte Milano si presta molto per questo tipo di scatto.
Che poi, alla fine, è piuttosto semplice. Devi solo avere l'accortezza come sopra di assicurarti che il P10 stia su un cavalletto o su un appoggio. Infatti, quando toccherai il pulsante di scatto, il telefono inizierà a registrare la scena. Continuerai a vedere la ghiera di registrazione girare fintanto che sarai tu a decidere di stopparla. Ovviamente, più a lungo lo terrai attivo, maggiormente le scie luminose saranno vivide e corpose. Attenzione, però a tutto quello che ruota attorno alle scie stesse perché risulterà ovviamente mosso. Quindi anche in questo caso non esagerare coi tempi.
Scattare le foto panoramiche è una tecnica molto in voga sui social, ovviamente per la fotografia paesaggistica. Anche in questo caso puoi ottenere ottimi risultati in maniera piuttosto semplice. E, pensa un po', per il panorama non serve il cavalletto – qui sta tutto nella tua mano! Infatti, una volta selezionata questa modalità sul tuo Huawei P10, schiaccia il pulsante di scatto e inizia a muoverti lateralmente di circa 180 gradi. Il trucco sta nello spostarsi lentamente, in modo che il telefono possa raccogliere bene tutti i dettagli della scena che man mano prende vita, e soprattutto mantieni sempre il telefono alla stessa altezza. Noterai una linea orizzontale che ti farà da guida in modo che potrai renderti subito conto quando stai alzando o abbassando l’inquadratura. Questo è importante, altrimenti il risultato finale risulterà decisamente innaturale.
Il panorama 3D usa esattamente lo stesso principio, solo che non ti dovrai spostare solo lateralmente, ma anche dal basso verso l'alto per immortalare tutto, ma proprio tutto quello che ti circonda.
Ora che conosci tutti i trucchi e segreti per fotografare bene con Huawei P10, non ti resta che divertirti a scattare foto artistiche col tuo cellulare: scatti artistici, in bianco e nero, con scie luminose, ritratti... Inoltre, nell'app della fotocamera trovi altre impostazioni più semplici che probabilmente avrai trovato anche su altri smartphone come l'applicazione di filtri e le regolazioni di saturazione, contrasto e luminosità. Insomma, avrai a disposizione la modalità ideale per ogni tua esigenza.